MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] che Sercambi ci riferisce sospette.
Aveva contratto poco prima della morte il consistente debito di 4000 ducati con Francesco Gonzaga, che la vedova avrebbe estinto attraverso una serie di rateazioni e l'obbligazione di una parte delle rendite dei ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] il nome; Antonio Maria; Orlando; Ibleto; Franchetta, che sposò Pietro Fregoso e, dopo la morte di quest'ultimo, Ludovico Gonzaga; e Violante.
Fonti e Bibl.: A. Giustiniani, Annali della Repubblica di Genova, Genova 1537, cc. CLXXXVI v, CLXXXVII r ...
Leggi Tutto
BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] amore per Lucrezia dovette gradualmente intiepidire. Anche l'astro di lei, nei circoli di corte, si oscurava. Al seguito di Margherita Gonzaga era giunta a Ferrara Livia d'arco, e poco dopo, nel 1580, giunse Laura Peperara: esse pian piano presero il ...
Leggi Tutto
APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] potesse sperare una tregua anche con i fuorusciti, un incidente capitato nel febbraio 1395, e cioè la cattura di Francesco Gonzaga, operata in territorio lucchese da agenti viscontei e appianeschi, dette inizio a una nuova fase di ostilità con gravi ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] assassinio di Pier Luigi Farnese sopraggiunto ai primi di settembre, per iniziativa del governatore imperiale di Milano, Ferrante Gonzaga, tolse definitivamente ogni spazio alla trattativa. Alla fine di novembre del 1547, invece di andare in Germania ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] . L'8 febbr. 1338 Ludovico il Bavaro, qualificandolo suo "amato maresciallo", lo accreditò presso il signore di Mantova Luigi Gonzaga per discutere con lui questioni riguardanti con tutta probabilità il progetto di una nuova discesa in Italia. Il 9 ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] letterato, nonostante abbia scritto una sola opera: la Virgiliana quaestio (Bononiae 1526); il testo, dedicato ad Ercole Gonzaga, ha avuto numerose ristampe: nella prefazione all'edizione milanese del 1540 il C. dichiarò che aveva intenzione di ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] 1858, pp. 68-71; B. Fontana, Renata di Francia duchessa di Ferrara: sui documenti dell’Archivio estense, del mediceo, del Gonzaga e dell’Archivio secreto Vaticano, II, Roma 1893, p. XXXIII; H.A.S. de Charpin-Feugerolles, Les florentins à Lyon, Lyon ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] ducale visconteo-sforzesco, Potenze sovrane, cart. 1462; Fondo famiglie, cart. 95, Lampugnani; Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, Carteggio degli inviati e diversi, cart. 1625; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, II ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Carlo
**
Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] fu imprigionato e processato con altri partigiani dei Francesi ed i suoi beni furono confiscati ed assegnati a Giovanni Gonzaga; per breve tempo, tuttavia, ché ormai il B. era abbastanza esperto per far corrispondere le proprie inclinazioni politiche ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...