GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] gli fruttò la nomina, il 3 apr. 1612, ad ambasciatore straordinario a Mantova per presentare al nuovo duca Francesco IV Gonzaga le condoglianze della Repubblica per la morte del padre Vincenzo I e rallegrarsi della successione.
Giunto a Mantova il 19 ...
Leggi Tutto
GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] nell'esercito imperiale e venne impiegato non solo al servizio dei vari luogotenenti cesarei in Italia, il marchese del Vasto, Ferrante Gonzaga, Ferdinando Álvarez de Toledo duca d'Alba, ma pure, a suo dire, direttamente dall'imperatore Carlo V e dal ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] per tre quarti da contingenti stipendiati dai Veneziani, partecipò della decisione presa dai capitani generali - Francesco e Rodolfo Gonzaga e Melchiorre Trevisano - di porsi risolutamente all'inseguimento dell'armata di Carlo VIII. Passato il Po e ...
Leggi Tutto
MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] della moglie dell'imperatore romano Antonino Pio) il personaggio celebrato nelle Stanze sopra il ritratto della signora Giulia Gonzaga, composte nel 1532, laddove Molza esalta la forza eternatrice delle arti figurative rispetto alla caduca bellezza ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] fu come lei al centro del vivace cenacolo intellettuale del castello di Ischia, accanto a Vittoria Colonna e a Giulia Gonzaga, con le quali intorno agli anni Trenta del secolo condivise, oltre alla passione per la poesia, anche le tensioni spirituali ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] (usciere giudiziario) presso la cancelleria del tribunale, ottenuto grazie all'intervento e alla protezione di mons. C. Nembrini Gonzaga, futuro cardinale, nel 1814 delegato apostolico di Perugia. Nel 1818 fu trasferito a Passignano e nel 1820 a ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] meno rischiosi, essendo stato prescelto, nel 1389, quale accompagnatore nei soggiorni veneziani prima del signore di Mantova, Francesco Gonzaga, poi di quello di Ferrara, Alberto d'Este. Nel 1391 iniziava come savio alle Monete una carriera che ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] al 12 apr. 1492, latore nonché fautore d'un abbozzo di trattato.
Caro a Ferdinando d'Aragona, stimato da Paola Gonzaga la seconda moglie dell'ultimo conte di Gorizia Leonardo, apprezzato e benvoluto da grandi personaggi del tempo - l'attestava l'ora ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, appare al servizio di Filippo Maria Visconti duca di Milano a partire dal 1431. Fu da lui inviato come procuratore in varie missioni, [...] si accordò coi Veneziani, tradendo così le aspettative del B. e del Cotta.
Quando, in seguito all'elezione di Carlo Gonzaga a capitano del popolo, il fratello Teodoro fu imprigionato perché tramava ai danni della Repubblica, anche il B., il cui nome ...
Leggi Tutto
BRIVIO, Delfino
Massimo Miglio
Figlio di Delfino, non si conosce l'anno della sua nascita. Già nel 1365 era, sembra, familiare di Urbano V. Dovette poi intraprendere la carriera delle armi e divenire [...] stesso anno era testimone all'atto, rogato nel castello di porta Giovia, con cui il duca dava in pegno al Gonzaga i paesi di Lonato, Castiglione delle Stiviere, Castelgoffredo e Solferino.
La violenta reazione contro Caterina coinvolse anche il B ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...