BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] di quest'ultimo. Ma il 28 luglio 1272, con l'appoggio del popolo e di alcuni nobili minori (tra i quali i Gonzaga) e, sembra, sotto l'insegna della lotta contro la dominazione forestiera, insieme col conte Federico di Marcaria, espulse dalla città il ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] 'ottobre, in Nuovo Arch. veneto, II (1891), pp. 79 s., 138, 141-145, 151 s., 161; R. Cessi, La cattura del marchese Francesco Gonzaga di Mantova e le prime trattative per la sua liberazione, ibid., n.s., XXV (1913), 1, pp. 147 s., 150-157; P. Pieri ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] importa se F. le subisce riluttante - le nozze, celebrate con gran fasto il 18 genn. 1570 (F. è rappresentato da Cesare Gonzaga) e festeggiate, non appena F. arriva, il 28, a Ferrara, per poi a feste finite ripartirsene il 13 febbraio colla sfiorita ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] poi 12 apr. 1354). Alla lega aderirono pure, dopo aver pagato cospicui riscatti per la liberazione dei prigionieri, i Gonzaga. Contro questi ultimi il D. non compì dunque la progettata ritorsione: "et sic evadit Mantua e manibus Veronensium", osserva ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] combattenti in Ungheria. Nel 1603, di ritorno in Italia, provocava a duello a Bologna il suo stesso comandante, Alessandro Gonzaga: bandito dagli Stati della Chiesa, si ridusse nel ducato di Modena ad esercitare l'avvocatura. Presto, tuttavia, trovò ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] C., di fatto, ma non per sua colpa, scarsamente utilizzato. Molto più favorevole - osserva con rammarico, ad esempio, Annibale Gonzaga - sarebbe stato lo scontro, del 4 febbr. 1630, cogli Imperiali, se le tr compagnie venete, tra cui quella del C ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] . accompagnò Giovanni II a Parma per importanti colloqui politici con Giangaleazzo Sforza, Ludovico il Moro, Ercole d'Este e Francesco Gonzaga; nel 1492 fu destinato a porgere ad Alessandro VI i saluti e le congratulazioni del Comune di Bologna e del ...
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LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] e della Mirandola, intrapresa nel giugno 1551 da papa Giulio III con l'aiuto delle truppe del governatore di Milano Ferrante Gonzaga contro Ottavio Farnese, ora alleato dei Francesi. A partire dal dicembre 1551, il nome del L. figura come capitano di ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] come "la testa politica più equilibrata" (Galante Garrone, 1976, p. 137). Nel 1867 fu eletto deputato nel collegio di Gonzaga nella tornata del 10 e 17 marzo.
Proprio la partecipazione alle elezioni fu al centro di una vivace polemica all'interno del ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Giovanni Battista
Giovanna Grenga
Nacque nel 1518da Baldovino e da Giulia Mancini. Sposò Ersilia, figlia legittimata di Iacopo Cortese, fratello del card. Gregorio, ma [...] a metà giugno del 1551 il territorio di Parma senza aspettare la risoluzione di Roma. La guerra era ormai aperta; il Gonzaga prese il comando delle truppe imperiali e il D., ma solo di nome, quello delle truppe pontificie.
Di fatto, le milizie ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...