BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] di G. Gorni, Milano-Napoli 1969, pp. 35, 94; A. Luzio-R. Renier, Mantova e Urbino. Isabella d'Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, Torino 1893, pp. 203, 226, 258; Id., Il lusso diIsabella d'Este marchesa di ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] del 1438 il Senato veneziano aveva aumentato la condotta fino a 200 lance, parte delle quali già di spettanza del Gonzaga, venne lasciato a difendere Brescia, contro la quale si profilava minaccioso l'assalto di Niccolò Piccinino e di Taliano Furlano ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] recò a Firenze e a Roma per conto di Ludovico, e nel 1462 a Monaco per stipulare il contratto di matrimonio tra Federico Gonzaga e Margherita di Wittelsbach, sorella del duca Giovanni IV di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per conto del padre Francesco ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] caso che fanciulli "et pocius de isto domino Frignano", il quale, nel 1352-53, fu assoldato da Venezia insieme con Federico Gonzaga nella guerra per la riconquista della Dalmazia, invasa dal re d'Ungheria. Nel gennaio 1353, il D. era comunque ospite ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] inutilmente per accasare la sorella Vittoria con un membro della famiglia reale francese, ebbe a questionare con il cardinale Ercole Gonzaga sulla badia di Lucedio da cui ottenne una pensione di 5.000 scudi e sul godimento del beneficio dell'ospizio ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] convegno di Parma nel quale venne confermata l'alleanza tra Bologna, il duca di Milano, Ercole d'Este e Francesco Gonzaga, e in questa occasione Giangaleazzo Sforza gli attribuì una condotta di 300 cavalli.
Scoperta nel 1488 la congiura dei Malvezzi ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] del 27 febbr. 1517, a Francesco e a Isabella (Turba, pp. 148 s.). Con Guglielmo, il D. andò incontro a Federico Gonzaga, proveniente dalla Francia, verso la metà dell'aprile 1516, lo scortò prima a Casale, dove furono celebrate le nozze con Maria ...
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COLONNA, Vespasiano
Franca Petrucci
Figlio del celebre condottiero Prospero duca di Traetto e conte di Fondi, e di Covella Sanseverino più probabilmente che di Isabella Carafa, nacque tra il 1480 e [...] 1943, pp. 53, 81 s., 84, 147, 248; A. Coppi, Memorie colonnesi, Roma 1855, pp. 284-87, 299; B. Amante, Giulia Gonzaga..., Bologna 1896, ad Indicem; C. Argegni, Condottieri capitani tribuni, I, Milano 1936, p. 191; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, 2 ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] 'aprile del 1506 alla quiete. Fu persino ascoltato da Giulio II, se G., il 21 ag. 1506, poté scrivere al cognato Francesco Gonzaga di avere proposto - allorché "si è rasonato di far la impresa di Bologna" - lui, il marchese di Mantova; e il papa ha ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] sortita più efficace, E., il 5 sett. 1438, tentò il passaggio sul Mincio per la via di Lonato. Ricacciato indietro dal Gonzaga, il 24 settembre si accinse a provare il passaggio a settentrione, per la via dei monti, peraltro anch'essi controllati dai ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...