AGNELLI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Nacque a Mantova da Bè (Benedetto) nel 1480. Coltivò gli studi letterari e fu in corrispondenza col Bandello, che lo disse (Novelle, I, 42) "dotto e vertuoso". Ebbe [...] d'Arco, n. 107), pp. 110-111, (mss.); ibid., v. i suoi carteggi nelle buste 809, 855, 861, 863, 1895, 1897 del fondo Gonzaga;M. Bandello, Le Novelle, I, Milano 1934, p. 495;A. Luzio R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este ...
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DAINO, Giacomo
Raffaella Comaschi
Nacque sul finire del sec. XV a Mantova. La sua famiglia, di parte guelfa, proveniva da Rivarolo Fuori; in seguito a contese con famiglie locali, fra cui quella dei [...] ., II (1845), app., pp. 230-232, 234-237, ed a cura di G. B. Intra, L'antica cattedrale di Mantova e le tombe dei primi Gonzaga, in Arch. stor. lombardo, XI (1884), pp. 486-498.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Fondo D'Arco, ms. 226, cc. 174 ...
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GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] e pace in una città fino allora turbolenta e tenebrosa, qual era Mantova, giovando così alla libertà e alla gloria dei Gonzaga; nella stessa il poeta si augurava di poter ritornare insieme con l'amico in patria.
Nel 1351, il 12 maggio, abbiamo ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] (II) Della Scala, troppo amico di Venezia e in quel momento in non buoni rapporti con l'E. e con Luigi (I) Gonzaga, a causa del tentativo da essi compiuto, poco prima, di impadronirsi di Ostiglia, città di dominio veronese. L'E. non interruppe, ad ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] Orfano a cinque anni della madre - discendente come il padre da una famiglia che aveva dato alcuni ecclesiastici di rango alla Chiesa -, fu affidato per i primi studi a un gesuita; e gesuiti furono anche ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] , Urbino, 1. G.268, c. 22r). A Mantova doveva aver conosciuto Lelio Capilupi, uomo di lettere al servizio di casa Gonzaga: una maliziosa lettera da Roma del 1546 di Capilupi a Panfilo esponeva in dettaglio una sua avventura amorosa con una cortigiana ...
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PICO, Caterina
Bruno Andreolli
PICO, Caterina. – Primogenita di Giovan Francesco I Pico e Giulia Boiardo, nacque nel 1454.
Nulla si sa della sua infanzia e della sua formazione. Nell’anno 1473 andò [...] Ariosto, Opere, III, a cura di M. Santoro, Torino 1989, pp. 96-105 (per l’epicedio); G. Martinelli Braglia, I Pico e i Gonzaga. Arte e cultura, Mirandola 2000, p. 133; E. Svalduz, Da castello a ‘città’: Carpi e Alberto Pio: 1472-1530, Roma 2001 (per ...
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BIRAGO, Giacomo Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano in data imprecisata, probabilmente nei primi anni del sec. XVI, da Cesare e Laura Francesca Della Torre.
Diversamente dai fratelli Ludovico, Carlo [...] su padre a Vuestra Majestad como buen vassallo y que le estimaron mucho el marqués del Gasto y don Hernando de Gonzaga (Archivo General de Simancas,Estado, leg. 1235, f. 5). Il predecessore del Requesens nel governo dello Stato di Milano, don Alvaro ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] Carlo V soggiornò a Mantova per oltre un mese concedendo a Federico una moglie - sua zia Giulia d'Aragona - più vecchia del Gonzaga di otto anni e il titolo di duca.
Dopo la prematura e accidentale morte di Bonifacio, avvenuta nel giugno del 1530 gli ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] Petrucci, Caracciolo, Giovanni Battista, in Diz. biogr. degli Italiani, XIX, Roma 1976, pp. 385 s.; M.L. Mariotti Masi, Elisabetta Gonzaga duchessa d'Urbino nello splendore e negli intrighi del Rinascimento, Milano 1983, pp. 148 s. (non si fa il suo ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...