BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] duca di Ferrara. L'anno successivo fu a Roma per il giubileo, al seguito della duchessa di Urbino Elisabetta Gonzaga, moglie di Guidobaldo di Montefeltro, della quale Diamante Castaldi era dama di compagnia. Nel 1502, insieme col fratello Sigismondo ...
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Figlio (Chazey 1486 - Vercelli 1553) del duca Filippo II, successe al fratello maggiore Filiberto II nel 1504. Irresoluto, si trovò a governare nel periodo della lotta tra Carlo V imperatore e Francesco [...] di Francia: dal primo riuscì ad avere nel 1530 la contea di Asti, non l'ambito Monferrato che fu assegnato invece ai Gonzaga (1536). Ma Francesco I invase lo stato sabaudo, e C., perduto tutto lo stato fuorché Nizza e qualche altra città piemontese ...
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COVO, Battista
Chiara Tellini Perina
Figlio di Gerardo, nacque probabilmente nel 1486, poiché è registrato morto a sessanta anni, il 17 nov. 1546 (Bertolotti, 1889, p. 124). Quando nel 1549 verrà nominato [...] artefici di Mantova, Mantova 1857, I, pp. 93 ss.;II, pp. 103, 108 s., 126, 130, 132 s.; A. Bertolotti, Artisti in relaz. coi Gonzaga, in Atti e mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, s. 3, III (1885), pp. 4 s.; Id ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] ; E. Motta, Musici alla corte degli Sforza - Ricerche e documenti milanesi, Milano 1887, p. 121; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga a Mantova dal sec. XV al XVIII, Milano s.d., p. 32; A. W. Ambros, Geschichte der Musik, II, Leipzig 1891, pp ...
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DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] Le Conclusiones della disputa furono date alle stampe e pubblicate a Brescia l'anno successivo, con una dedica al duca Guglielmo Gonzaga. Lo stesso duca Guglielmo lo nominò suo teologo e lo tenne presso la sua corte in grande considerazione.
Nel 1575 ...
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BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] il culto del B. come beato. Nella sala episcopale di Mantova è dipinto un suo ritratto, eseguito dietro commissione di Francesco Gonzaga, vescovo della città negli anni 1593-1620.
Fonti e Bibl.: Le registre do Benoît XI, a c. di C. Grandjean, Paris ...
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LOMBARDO, Giovan Donato, detto il Bitontino
Teresa Megale
Fu tra i comici dell'arte comunemente soprannominato "il Bitontino", dalla città pugliese che, in data sconosciuta, gli dette i natali. Fece [...] della Compagnia degli Uniti, come risulterebbe dal nome apposto a una supplica del 3 apr. 1584 rivolta al duca Vincenzo Gonzaga.
Secondo Rasi, fu "semplice direttor di compagnie e autore di prologhi per tutti coloro che glieli ordinarono" (p. 44). Al ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] è ricordato anche dal Vasari (p. 378) - con un grosso carico di quadri e oggetti d'arte, tra i quali Federico Gonzaga aveva scelto e comprato centoventi paesaggi destinati al palazzo ducale di Mantova; la missiva e priva di indicazioni di luogo, per ...
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FAÀ, Orazio
Raoul Meloncelli
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo musicista, nato a Casale Monferrato nella prima metà del secolo XVI da famiglia aristocratica originaria di Fontanile. [...] Tre le sue composizioni si ricordano: Il primo libro di madrigali a cinque voci, Venezia, Antonio Gardano, 1569, dedicato a Guglielmo Gonzaga (la raccolta comprende ventinove madrigali su testi poetici del Petrarca e di T. Tasso ed è conservata nella ...
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Scrittore in lingua e in dialetto (Giugliano in Campania 1566, secondo altre fonti 1575 - ivi 1632), fratello di Andreana. Lasciata assai presto la sua città natale, viaggiò lungamente per tutta Italia: [...] Venezia (1600-08), come soldato nelle milizie e sulle navi della Repubblica; poi (1612) fu a Mantova presso Ferdinando Gonzaga, che lo nominò cavaliere e conte palatino. Più tardi divenne governatore di varie terre dell'Italia meridionale (nel 1626 ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...