CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] palazzo ducale, destinato ad accogliere i nove arazzi raffaelleschi acquistati nel XVI sec. dal cardinale Ercole Gonzaga. Agli arazzi originali il C. affiancò alcuni pannelli che fingono tappezzerie desunti dalle incisioni del Volpato riproducenti ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] con la ninfa della vita (Praga, Galleria nazionale), siglato "A.L.", proviene dalla collezione del cardinale Silvio Valenti Gonzaga e compare nel catalogo del 1756 con l'indicazione della collaborazione di Pierre Subleyras per le figure (Pietrangeli ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] fasto conferito dalla bellezza di Venezia a tale avvenimento.
Nel 1493 il B. si scusava con l'ambasciatore di Francesco Gonzaga per essere costretto a ritardare il completamento del ritratto di Agostino Barbarigo e delle Vedute di Venezia e del Cairo ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] Cittadella, Notizie relative a Ferrara..., Ferrara 1864, pp. 32, 678 (per Lionello, pp. 28, 29); G. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga, in Atti e mem. delle RR. Deput. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, III (1865), pp. 55 s ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] storia della pittura, 4, Serie docum.), Mozambano 1976, pp. 59, 65 (quadri nell'inv. del 1709 della coll. di Ferdinando Carlo Gonzaga); G. Biavati, Paesaggio con figure…, in Boll. dei Musei civici genovesi, I (1979), n. 2, p. 96; Arte e pietà (catal ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] si vide sequestrare casa e poderi, dovette lasciare la città e, almeno dai primi del 1529, trovò sistemazione quale intendente dei Gonzaga in Rivarolo, dove si perdono le sue tracce.
Dei primi anni del B., dell'ambiente, degli studi non si ha notizia ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] gli affreschi dell’Inviolata a Riva del Garda, commissionati dal colonnello Gianangelo Gaudenzio Madruzzo e dalla moglie, Alfonsina Gonzaga di Novellara. Nel cenobio girolimino Martino Teofilo dipinse le cappelle di S. Carlo Borromeo e di S. Girolamo ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] ricostruzione di palazzo Venturi Pettorelli (1780) su via Farini, n. 34, nel cui cortile lo scenografo veneziano P. Gonzaga realizzò una prospettiva dipinta (1782). Si conserva inoltre lo studio (collezione privata, in Consigli Valente, 1988) per la ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] cento capitani illustri intagliati da A.C. con li lor fatti in guerra da lui brevemente scritti, dedicata a Vincenzo Gonzaga, pubblicata in volume "presso Dom. Gigliotti" a Roma e corredata di indici e ricchissima bibliografia.
È questa l'opera più ...
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BORGHESI (Borghese), Giovan Ventura
Antonella Pampalone
Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di una Maria Grazia, nacque a Città di Castello il 29 ott. 1640 (le poche notizie biografiche ci provengono [...] per privati. Non si spiegherebbe altrimenti come, dopo una produzione così esigua, fosse chiamato in Germania dall'imperatrice Eleonora Gonzaga-Nevers. Secondo l'Orlandi, infatti, il B. fu attivo in Germania e a Praga, dove soggiornò per qualche ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...