FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Nacque a Venezia probabilmente avanti il 1350, figlio di Giovanni del cavaliere Nicolò e della sua prima moglie, di cui ignoriamo il casato; alcuni anni dopo, mortagli [...] prossime alla laguna.
Il 6 ott. 1404 veniva eletto, insieme con Pietro Emo, ambasciatore al marchese di Mantova, Francesco Gonzaga, che s'era schierato a fianco dei Veneziani; i due partirono l'indomani, visitarono le fortificazioni e le truppe ...
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BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] di parentadi principeschi, specialmente quelli di casa Medici, come le nozze della primogenita del granduca, Eleonora, con Vincenzo Gonzaga e della figlia di Cosimo I e di Camilla Martelli, Virginia, con Cesare d'Este. Soprattutto preoccuparono B ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] . prese parte all'azione con altri fuorusciti e, dopo la vittoria di Casalecchio del 26 giugno, fu armato cavaliere da Francesco Gonzaga, capitano delle milizie viscontee. Nel luglio il L. fece parte dell'ambasciata che a Pavia recò a Gian Galeazzo l ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] assai poco per l'iniziativa di alcuni cittadini bolognesi che nel luglio 1511 presero contatto con il cardinale Sigismondo Gonzaga, legato di Giulio II a Faenza, promettendo di appoggiare dall'interno della città un attacco delle milizie pontificie ...
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LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] contro presunti brogli elettorali a danno del Lollini. Il L. era stato eletto deputato nella XXI legislatura (1900-04) nel collegio di Gonzaga e poi, a quindici anni di distanza, nella XXV (1919-21) e nella XXVI (1921-24) nel collegio di Caserta. La ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] per la difesa di Piombino. Ma Paolo III, i Senesi, i Genovesi e i ministri imperiali in Italia, don Ferrante Gonzaga e don Diego Hurtado de Mendoza, si opposero alla cessione del dominio dell'A. al Medici, preoccupati dell'importanza che costui ...
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DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] morte non è tramandata; egli comunque dev'essere morto prima del 1178.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 284 (a. 1187); Arch. di Stato di Milano, Fondo di Religione, Pergamene, cart. 166 (Cremona, monastero S. Giovanni nel ...
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CARRARA, Francesco da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Terzo di questo nome, figlio primogenito di Francesco Novello e di Taddea d'Este, nacque a Padova il 26 giugno 1383. Quando la città venne conquistata [...] il 17 gennaio al padre e il 20 dello stesso mese al fratello Giacomo.
Il C. aveva sposato Alda, figlia di Francesco Gonzaga, morta di peste il 30 luglio 1405. Due suoi figli naturali, Stilio e Gionata, nel maggio del 1405 ripararono a Firenze, dove ...
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BARRILE, Perdicasso
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Barrile, fu investito nel primo decennio del sec. XV della contea di Monteodorisio, con molta probabilità dopo aver [...] Napoli 1675, p. 619; A. Di Costanzo, Storia del Regno di Napoìi, Napoli 1839, pp. 243 s., 285; B. Candida Gonzaga, Memorie delle Famiglie Nobili delle Province Meridionali d'Italia, I, Napoli 1875, p. 108; N. Faraglia, Storia della Regina Giovanna II ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Antonio (Luigi-Antonio)
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco di Diego e della seconda moglie di questo, Caterina d'Alneto, nacque dopo il 1336. Dal padre, morto nel 1359, ereditò [...] napol., Firenze 1651, p. 279;F. Campanile, Dell'armi overo insegne dei nobili, Napoli 1680, pp. 70 s.; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle provincie merid. d'Italia, II, Napoli 1875, p. 108;L. Gayet, Le grand schisme d'Occident ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...