DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] del cardinale Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la pace tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con Bartolomeo Nani, di trattare con i Genovesi la composizione di alcune ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] , che si recava presso Enrico VIII a stabilire il piano di guerra della imminente campagna contro la Francia. Ancora con il Gonzaga e con Guglielino di Fúrstenberg, il C. prendeva parte nel 1544 alla campagna per la riconquista del Lussemburgo e poi ...
Leggi Tutto
CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] altre cose, di disporre di un seguito di quaranta persone. Il 5 maggio, in una lettera ancora da Genova a Lodovico Gonzaga, manifestò la sua volontà di recarsi a Roma. In effetti vi giunse il 3 giugno successivo e, ospitata con munificenza da Sisto ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] pubblicata a Venezia, il 13 febbr. 1369, tra i Visconti, Cangrande Della Scala, il papa, l'imperatore, il marchese d'Este, i Gonzaga da una parte, e i Comuni di Siena e Perugia dall'altra. In veste di soldato, invece, il M. si distinse a fianco dei ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] di campo concretizzatosi nell'alleanza con Milano - lo indussero a denunciare gli accordi presi con l'infido condottiero (il Gonzaga era stato designato comandante delle truppe venete) e a riparare a Verona, dove giunse il 9 novembre, mentre gli ...
Leggi Tutto
MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] . Fu a Ratisbona, ad Augusta, a Ulm. Tra il 1551 e il 1553, di nuovo in Italia, servì il governatore di Milano Ferrante Gonzaga nelle azioni militari intorno a Parma, a Pavia e in Piemonte (nelle zone di Asti, Torino, Cuneo e Saluzzo); attaccò a San ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] di S. Francesco, mentre stava recandosi dalla Francia a Genova, venne arrestato a Ceva in Piemonte, per ordine di Ferrante Gonzaga, governatore di Milano; sottoposto a tortura, egli confessò l'esistenza di collegamenti tra il D. e la Francia. Infatti ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] di Pisa dal 1340 al 1347, e Gherardo, morto bambino il 23 luglio 1336 - e una femmina, Emilia, che sposò Ugolino Gonzaga.
Niente sappiamo del D. durante la signoria di Ludovico il Bavaro su Pisa; ma, dopoché l'imperatore ebbe lasciato la città nell ...
Leggi Tutto
DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] definitivamente della sua scomoda presenza.
Allo scopo di reclutare truppe per il re d'Inghilterra e per convincere Luigi Gonzaga, signore di Castelgoffredo, ad entrare al servizio dello stesso re, il D. si avvicinò anche, nell'aprile 1546, ai ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] è nominato nella lettera con cui il re dei Romani Roberto di Baviera comunicò il 18 febbr. 1406 a Francesco Gonzaga, signore di Mantova, di aver concesso a Brunoro il vicariato imperiale per Verona (Deutsche Reichstagsakten, VI, p. 14). Né risulta ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...