BROCCARDO, Persico
Susanna Peyronel
Originario di Cremona, aveva titolo di conte; si ignora la data della nascita. Svolse per molti anni le funzioni di ambasciatore del re di Spagna, Filippo II, e per [...] ottenuti; nel 1576, per conto del duca di Alburquerque, faceva da tramite e da paciere tra Emanuele Filiberto e Guglielmo Gonzaga alla corte sabauda; nel 1568 il re spagnolo lo incaricava, come suo commissario generale, di occuparsi della contesa tra ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] stesso mese, allorché era nel corteggio di Laura Bentivoglio, figlia di Giovanni, che si recava a Mantova per sposare Giovanni Gonzaga.
A queste mansioni il B. accompagnava. così come del resto gli altri farniliari e seguaci del signore di Bologna ...
Leggi Tutto
COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] rimase consigliere influente quando nel 1448, dopo la congiura di Teodoro Bossi e Giorgio Lampugnani, in favore di Carlo Gonzaga, prese il potere il partito popolare; sovvenne anche economicamente la causa che serviva e acquistò terre dallo Stato per ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Niccolo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò. – Marchese di Busseto, era figlio di Oberto e di Caterina di Marsilio Rossi. Non si hanno notizie attendibili sulla sua data di [...] creatasi nei rapporti con il signore di Milano emerge per esempio dalla sua richiesta del 1376 a Ludovico Gonzaga, affinché intercedesse presso Bernabò a favore di un civis cremonese (soprattutto a Cremona Niccolò coltivava, infatti, una robusta ...
Leggi Tutto
ARRIGHI, Gregorio
Domenico Corsi
Di nobile famiglia, nacque a Lucca da Arrigo di Francesco e da Chiara di ser Gregorio Ronghi verso la fine del XIV secolo. La notizia più antica che lo riguardi è contenuta [...] a Lucca, nell'ottobre è di nuovo a Ferrara per lo stesso motivo, mentre nel dicembre è inviato a dom Guido Gonzaga, abate commendatario del monastero di S. Benedetto di Polirone, per informarlo delle deplorevoli condizioni in cui era caduto il ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] nella sentenza assolutoria pronunciata il 20giugno 1536. In circostanze analoghe, nel 1553, il governatore di Milano, Ferrante Gonzaga, lo designava, insieme al senatore Berti, per incontrarsi con il cardinale Giovanni Morone allo scopo di addivenire ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Fabio
Piero Doria
Di nobile e antica famiglia originaria di Venafro (Isernia), nacque a Napoli nel 1539 da Magno Antonio (Minieri Riccio, p. 151), o Fabio (Fusco, p. 13), e da Laura De Anna [...] Pubblicò, inoltre, in due diverse raccolte, nel 1574 e nel 1585, sonetti e versi in lode rispettivamente di Ippolita Gonzaga e di Giovanna Castriota Carafa, duchessa di Nocera.
Il G. fu autore, inoltre, delle Additiones ad constitutiones Regni, edite ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA, Matteo
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della nascita: la sua famiglia era originaria di Ravello. Durante il regno di Giovanna 1 d'Angiò (16 genn. 1343-26 ag. 1381) fu capitano [...] di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice di re Ladislao, in Arch. stor. per le prov. napolet., XLIX(1919), pp. 47, 63, 66 dell'estratto; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, IV,Napoli 1875, p. 142. ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] nozze della sorella Caterina col duca di Mantova Ferdinando Gonzaga.
Nel frattempo Francesco Maria, facendosi sostituire durante un mariterà, nel 1649, col duca di Mantova Carlo II Gonzaga.
Incline a favorire glielementi italiani, C., comunque, si ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] prigionia di Renato di Challant rendeva assai probabile. Al L. il duca affidò anche il compito di incontrare don Ferrante Gonzaga, governatore spagnolo della Lombardia, e convincerlo ad agire con maggior incisività per sostenere la causa sabauda. Il ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...