LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] papa Giulio II (1° apr. 1509) e, su suo esempio, Ferdinando V, l'Inghilterra, l'Ungheria e, per gli Stati italiani, Francesco II Gonzaga marchese di Mantova, Carlo III duca di Savoia e Alfonso I d'Este duca di Ferrara.
Nei cupi anni del conflitto, la ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] 69: 3 marzo 1607; Notai ignoti 313; Ibid., Senato Gallo 706, Senarega 21, 31; Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga 782-784; Archivio di Stato di Torino, Lettere di particolari, 20; Torino, Bibl. reale, A. Manno, Patriziato subalpino (datt ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] in campo per recarsi in Lombardia, a quel tempo teatro delle operazioni militari della coalizione antiviscontea, al comando di Gianfrancesco Gonzaga, marchese di Mantova. In questa veste il G. fu presente alla vittoria di Maclodio dell'11 ott. 1427 e ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] vincitori".
In effetti un tale agire suscitò l'ira dello stesso comandante generale delle truppe venete, il marchese di Mantova Francesco Gonzaga, che, convocato il D. alla sua presenza, "se ha lamentà che 'l no habbia esseguido i ordeni che l'ha dà ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] . Il mandato ricevuto fu in seguito esteso e con nuova deliberazione del governo senese essi furono inviati presso don Ferrante Gonzaga e il principe Andrea Doria, per esporre loro come l'ordine a Siena fosse stato finalmente ristabilito. Sempre nel ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] B. affiancasse Alfonso d'Este nella sterile campagna per l'occupazione di Correggio e di Guastalla, feudo quest'ultimo di Ferrante Gonzaga, il quale ottenne per rivalsa che il B. fosse ufficialmente privato da Filippo II dei suoi diritti sul feudo di ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] 11; Particolari,ad vocem; Carteggi e docc. di Stati esteri,Napoli, b. 86, fasc. XLIV; Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 1231, 1235-1247;Modena, Bibl. Estense, Ms. Ital. 530:A. Isnardi, Ricordi diversi della città di Ferrara, c. 127; Ms ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] gli interrogatori davanti al governatore di Roma. Poco accoratamente il C., invece di lasciare la città, andò dal cardinale Gonzaga e poi scrisse al governatore che intendeva presentarsi a lui per dimostrare la sua innocenza. Fu arrestato nella notte ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] presenzia a Mantova alle nozze tra l'ultimo conte di Gorizia Leonardo - di cui è, appunto, procuratore - e Paola Gonzaga. Ed è durante questa cerimonia che l'oratore veneto Zaccaria Barbaro gli s'accosta dichiarandogli a chiare lettere che, comunque ...
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CROTTI, Luigi
Franca Petrucci
Nato a Milano da Lucolo intorno al 1400, risulta attivo a partire dal secondo decennio del secolo. Quando il duca di Milano, Filippo Maria Visconti, si inserì nella intricata [...] entro sei giorni e potessero essere così soddisfatti.
Dopo la coalizione contro il Visconti di Firenze, Venezia, l'Este, il Gonzaga ed infine Amedeo VIII di Savoia, il 30 dicembre dello stesso 1426 si era giunti ad un'effimera pace. L'azione ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...