CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] anni grazie al denaro sborsato da Nicolò, visse con lui a Chioggia e a Venezia. Recatosi infine a Mantova presso i Gonzaga, vi rimase sino al luglio del 1340, quando il cugino Ubertino gli concesse il ritorno in patria.
Il conferimento della signoria ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] Maestà". Ma la fazione francese, prevalente all'interno dell'Ordine, ne ottenne facilmente l'allontanamento, con grave disappunto del Gonzaga che il 24 luglio 1537 ne dette notizia a Carlo V.
Allontanato dal comando delle galere, il B. fu nominato ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] , dopo aver ucciso nei primi mesi del 1522 la prima moglie "sforzato dal honor suo" (Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, copialettere, 2965, 25, c. 67r).
Le cause e le circostanze di tale delitto d'onore rimangono ignote, come pure il nome ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] in relazione assidua con personaggi d'alto rango: tra i suoi corrispondentì furono Ranuccio Famese, duca di Parma, Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, Cosimo II, granduca di Toscana, Cesare e Francesco - d'Este, duchi di Modena, i cardinali Borghese ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Torino 1928; A. Segre-P. Egidi, E. F., Torino 1928; P. Silva, E. F., Roma 1928; R. Quazza, E. F. di Savoia e Guglielmo Gonzaga (1559-1580), in Atti e mem. d. Accad. Virg. di Mantova, n. s., XXI (1929), pp. 86 ss.. Molto numerosi sono stati gli studi ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] G.M. S., ibid., XXIV (1897), pp. 141-161; L. Beltrami, L'annullamento del contratto di matrimonio fra G.M. S. e Dorotea Gonzaga (1463), ibid., XXVI (1899), pp. 126-132; E. Casanova, L'uccisione di G.M. S. e alcuni documenti fiorentini, ibid., pp. 299 ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] congiura.
Il governatore dello Stato di Milano, Ferrante Gonzaga, era convinto che i ducati farnesiani rappresentassero una ’11 settembre 1547, accettò di accogliere entro le mura Ferrante Gonzaga e il suo esercito. Quest’ultimo, appena entrato, si ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] ma si ripresentò al tribunale e ne uscì assolto nel marzo 1560. Non mancano nelle lettere inviate dal Carnesecchi a Giulia Gonzaga fra il 1558 e il 1560 frequenti richiami alla sorte del G., ora inclini alla speranza, ora propensi al pessimismo.
Agli ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] il F. presentavano al duca la situazione in termini drammatici, ma sfuggì loro il fatto che, proprio in quei giorni, il Gonzaga aveva ottenuto segretamente l'assenso di Carlo V alla eliminazione di Pier Luigi Farnese. Credettero di avere più tempo e ...
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BARBARA di Hohenzollern, marchesa di Mantova
Ingeborg Walter
Figlia primogenita di Giovanni detto l'Alchimista, figlio del margravio di Brandeburgo Federico I di Hohenzollem, e di Barbara di Sassonia, [...] cui B. era nipote, furono conclusi i patti nuziali tra B. e il figlio primogenito del marchese di Mantova Gian Francesco Gonzaga, Ludovico Luigi il Turco).
Nel novembre del 1433 B., appena undicenne, arrivò a Mantova, dove si svolsero, con il fasto e ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...