ARAGONA, Maria d'
Giuseppe Alberigo
Nacque dopo il 1503 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, e da Castellana Cardona. Sorella di Giovanna, gareggiò con lei [...] dalla dedizione e dal fascino di Maria. A Napoli essa fece parte dei gruppi mondani e religiosi che facevano capo a Giulia Gonzaga e a Vittoria Colonna. Qui conobbe forse Juan de Valdés e certo ne sentì celebrare le dottrine. Ebbe dimestichezza col ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] tale da permettere meglio l'azione di una personalità come la sua. Il B. era capace di "molta fede et devotione", come riconobbe il Gonzaga nel 1552, era "geloso et ardente" al servizio del re di Spagna, come ricordò nel 1559 il duca di Sessa, ma era ...
Leggi Tutto
LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] poi in quelli storici. I primi riguardarono soprattutto Pietro Aretino, Teofilo Folengo e specialmente la vita della corte dei Gonzaga fra Quattro e Cinquecento: assai stretta fu la collaborazione con Renier, con cui firmò una serie di ricerche sulla ...
Leggi Tutto
CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] Stato napoletano sotto Alfonso I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXIII (1937), P. 18; B. Candida Gonzagá, Mem. delle famiglie nobili delle prov. merid. ..., V, p. 117; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-eccles., XIII, pp. 122 s ...
Leggi Tutto
ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] . A Napoli aveva ricevuto il 2 novembre la visita della sorella Antonia, giunta da Mantova con i figli Dorotea e Federico Gonzaga. Il 13 febbr. 1498 si riunì finalmente con Federico, al suo ingresso a Napoli, e da quella riunione nacque un quarto ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] davano piena prova della congiura. Ai primi di febbraio fu rilevato dal conte Carlo di Belgioioso, che, per ordine di Ferrante Gonzaga, lo condusse a Milano. Mentre a Genova, a Firenze, a Carrara, a Roma i parenti e gli antichi amici trepidavano per ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] Dominii Mediolanensis.
Dal 1542 al 1543 fu podestà di Cremona e dal 1547 al 1551, occupata Piacenza da don Ferrante Gonzaga dopo la uccisione di Pier Luigi Farnese, podestà di quella città.
Si trattava in quel momento di un compito particolarmente ...
Leggi Tutto
FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] lago di Bolsena, il F. ritornò in Francia nell'autunno, dopo una sosta a Parma.
Intanto, la presenza minacciosa del Gonzaga a Piacenza, e l'elezione di Giulio III, che non nascondeva i suoi sentimenti filoimperiali, imposero ad Ottavio di trovare un ...
Leggi Tutto
ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Figlio di Barnaba e di Maddalena Adorno, militò nelle guerre di Fiandra, al seguito del duca d'Alba, col cugino Alberico di Lodrone. Combatté poi nel Levante: valorosamente [...] Navarino in Morea.
Curò l'ingrandimento della sua casa, ottenendo anche numerose investiture di feudi. Nel 1608 ebbe dai Gonzaga di Mantova l'Ordine del Redentore, appena istituito, e nel 1613 mise a disposizione del duca Ferdinando milizie sue, al ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] della Camera, Uscita, reg. 295, cc. 9, 17v, 33v, 60v; Estimo, reg. 282, cc. 99v, 102; Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 1227, doc. [1366] giugno 9; 1288, docc. 143, 145, 201, 202, 220, 231-235, 244-249, 265, 291; 2380, Ostiglia (1375 ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...