DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] recatosi, concorre al particolare risalto propagandistico con il quale si rimarca la cattura del marchese di Mantova Giovanfrancesco Gonzaga.
Quando l'illustre prigioniero entra in duomo, il D. campeggia nella "scala di mezzo". E, nella successiva ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] dal frequentarla perché, pare, disgustata da talune sue espressioni. Gli subentra, più gradito alla giovane, il marchese Gonzaga suscitando nel C. furiosi propositi di vendetta, distratti, con sollievo di Stravio, dalla partenza, in giugno, per ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...]
Nel frattempo il fratello minore Guglielmo, divenuto condottiero di ventura, si era messo in urto con il collega Carlo Gonzaga il quale, per rivalersi, il 6 sett. 1446 saccheggiò inopinatamente le località monferrine di Cerro, Valmacca e Frassineto ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] Contarini e Francesco Cappello a rappresentare lo Stato veneziano in occasione delle nozze del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga con Isabella d'Este. Al rientro fu nominato ambasciatore a Milano con il compito impegnativo di carpire i disegni ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] si disse per avvelenamento - del vescovo di Luni, e che venne stipulata a Pietrasanta, con la mediazione di Filippino Gonzaga il 17 maggio 1345,il Visconti si impegnava a lasciare Pietrasanta, Massa, Carrara e quanto teneva della Lunigiana, in cambio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] nello scacchiere italiano ed estero tramite eccellenti unioni coniugali. Paola e Cleofe andarono rispettivamente spose a Gianfrancesco Gonzaga di Mantova e a Teodoro Paleologo, despota di Morea e figlio dell'imperatore di Bisanzio, mentre, tra ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] divenuto animatore della lega antifrancese, e ritornò il 2 dicembre a Venezia per riferire al Senato che il Gonzaga appariva ormai chiaramente allineato con la Francia. Nei mesi seguenti intervenne spesso nelle discussioni del Senato; nel dicembre ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] di Firenze, Signori, legazioni e commissarie, Risposte verbali di oratori, 1, c. 1r-v; Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, E XXVIII/3; Parigi, Bibliothèque nationale, Fondi Italiani, ms. 1595, c. 94v; G. Tommasi, Dell’historie di Siena ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] di S. Giacomo, una delle più significative testimonianze del Rinascimento in Bologna. Nel 1479 il legato, cardinale Francesco Gonzaga, lo inviò con Ludovico Sampieri a Cento, terra di giurisdizione del vescovo, dove per contrasti sul sistema di ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] le iniziative da prendere. Si discusse attorno a tre possibili obiettivi: l'attacco in Lombardia contro don Ferrante Gonzaga, massimo rappresentante della politica imperiale in Italia; l'azione contro il Regno di Napoli, profittando delle scorrerie ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...