GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] un attacco delle truppe modenesi alleate dei Farnese, anche grazie alle informazioni inviategli dalla duchessa reggente di Mantova, Maria Gonzaga. Nel 1643 la Legazione fu assegnata ad Antonio Barberini e il G. fu richiamato. Sebbene ancora si ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] dalle posizioni ben definite, come M. Belli, F. Bertazzoli, M. Cappellari, G. F. Franzoni, L. Micara, C. Nembrini Gonzaga, C. Odescalchi, M. B. Olivieri, P. Polidori, insomma un eterogeneo gruppo di personalità che univano a un deciso neozelantismo ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] IX, p. 259).
Le sue smodate "impertinenze", che infastidirono tutti, avevano contribuito ad acuire l'occasionale dissidio fra i legati Gonzaga e Simonetta e da Roma si era decisi a esonerarlo dall'ufficio di commissario. Il 19 dic. 1562 il Borromeo ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] Bartolomeo Pucci d'Assisi (cfr. Studi francescani, XXXIX [1942], pp. 110-122).
Fonti e Bibl.: F. Gonzaga, De origine seraphicae Religionis Franciscanae eiusque progressibus, de regularis Observantiae institutione, forma administrationis ac legibus ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] contadini, il ristretto di S. Francesco Saverio per i coadiutori dei missionari, quello dell'Immacolata Concezione e di S. Luigi Gonzaga per i giovanetti, i ristretti delle figlie di Maria per le giovani e quello delle sorelle della Carità per vedove ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] disposto ad andar egli stesso in Spagna per caldeggiare il progetto. La guerra del Monferrato, scoppiata dopo la morte di Francesco IV Gonzaga duca di Mantova, impegnò il duca di Savoia in altri affari e tutta la questione fu lasciata cadere. Ma il D ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] Lione passò a Ginevra e di lì per il passo del Sempione in Italia; ebbe come compagno di viaggio il marchese Prospero Gonzaga, che accompagnò fino a Mantova. Rientrato a Bologna il 16 giugno, si mise a stendere una redazione in pulito del diario, che ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] Emigrati Rivoluzione francese, 12, cc. 625r-656v; 34, cc. 333-346; 42, cc. 364-444.
B. Filangieri di Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, Napoli 1875, II, pp. 66-71; A. Sansone, La rivoluzione del 1820 ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] facesse sempre parte degli obiettivi della spedizione. Recatosi dapprima alla corte di Mantova, per ottenere dal marchese Francesco Gonzaga soccorsi di munizioni e di polveri per l'esercito di Cesare che si accingeva ad affrontare Caterina Sforza ...
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MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] Nueva España, hecha en el año de 1585, a cura di F. de J. Chauvet, México 1947, pp. 87 s.; F. Gonzaga, De origine seraphicae religionis Franciscanae, Venetiis 1603, p. 1245; Martyrologium Franciscanum, Parisiis 1653, pp. 132 s.; A. Rossotti, Syllabus ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...