COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] , 147, 159; G. A. Summonte, Dell'historia della città e Regno di Napoli, IV, Napoli 1675, p. 119; I. Affò, Vita di Luigi Gonzaga detto Rodomonte, Parma 1780, pp. 70-76, 100-104; A. Coppi, Mem. colonnesi, Roma 1855, pp. 299 ss., 308; G. Ceci-B. Croce ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] le relaz. letter. d'Isabella d'Este, in Giorn. stor. d. lett. ital., XXXIV (1899), pp. 22 s.; A. Luzio, Isabella e Francesco Gonzaga, promessi sposi, in Archivio storico lombardo, s., 4, IX (1908), pp. 42 ss.; Id., Isabella d'Este e il sacco di Roma ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] e a soccorrere il duca di Ferrara.
Il 1° dic. 1482 C. giunse a Roma e si abboccò subito con il cardinale Francesco Gonzaga che già vi si trovava; con esaurienti informative del 4 e 5 dicembre ragguagliò quindi il suo signore circa lo stato delle ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] di Orfeo, indussero tuttavia il marchese a rinunciare all'impresa. Un nuovo tentativo di portare in scena l'Orfeo fu fatto dal Gonzaga nel 1491. Egli sperava di festeggiare in questo modo la visita a Mantova del suocero Ercole d'Este. Il 31 maggio di ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] della quale è Roselmina conli intermedi in musica ed il nome della favola è l'Aurora ingannata…" (Arch. di Stato di Mantova, Fondo Gonzaga, F. II. 8, n. 2721, lettera del B. del 28 marzo 1611).
Il B. è ritenuto in genere autore anche del testo ora ...
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CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] , Mantova 1797, pp. 183-187. La lettera al marchese è riportata da C. D'Arco nelle Notizie di Isabella Estense moglie a Francesco Gonzaga, in Arch. stor. ital., II (1845), App., pp. 298 S. Fanno un po' il punto sul C., A. Luzio-R. Renier, in La ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] 41).
Le lettere del M., venticinque in tutto, scritte tra il 1513 e il 1528 sono conservate nell'Archivio di Stato di Mantova (Arch. Gonzaga, F.II.8, F.II.9, E.XXXI.3): la parte più cospicua del carteggio consiste di 17 lettere al marchese di Mantova ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] anche la presenza di un suo carmen all'inizio della Silvia, che il Rodofilo pubblicò in morte del card. Sigismondo Gonzaga, a Bologna, "per Hier. de Benedictis", 1525.
Ancora devono essere esaminate le lettere del B., conservate all'Archivio di Stato ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] annuale di 223,03 lire, sino al 1539, quando gli vengono dati 48 ducati e 93 soldi (Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 410b, fasc. IV, c. 45). Peraltro il suo ruolo in quegli anni a Mantova, dominati dalla figura di Giulio Romano, non è ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] .
Tornato a Mantova, il C. continuerà a corrispondere col Panfili sulle operazioni della guerra in Francia e sui contrasti tra Ferrante Gonzaga e il duca d'Alba (lettera del 19 ag. 1557), sulla fortunata campagna di Filippo II a San Quintino e sulla ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...