GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] G. avrebbe occupato. In realtà da due lettere del dicembre 1374 indirizzate a Ludovico Gonzaga, relative a un concorso per la ristrutturazione del celebre serraglio dei Gonzaga, il nome di G. risulta appartenente alla "fattoria" di Cansignorio ed è ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] . Antoniano, la revisione della Gerusalemme Liberata. Non corrispose, tuttavia, direttamente col Tasso, ma per il tramite del cardinal Gonzaga, a cui poi il Tasso comunicava il suo parere sulle osservazioni dell'Angeli. Il Tasso sembra accogliere con ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] seguito del cardinale redatta dall'ambasciatore mantovano Francesco Tonina in una lettera del 2 luglio 1561 al duca Guglielmo Gonzaga (cfr. Pacifici). Di questo soggiorno Oltralpe dà conferma Gabriel Giolito de' Ferrari nella sua dedica al gentiluomo ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] perduti. In seguito il L. scrisse altre due opere, non conservate: una in onore del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, composta nel clima delle celebrazioni per la battaglia di Fornovo (1495), e un'altra in occasione della discesa di Carlo ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] grazie all'interessamento di Ruscelli, per P. Pietrasanta, nel 1554. Come si evince dalla lettera di dedica indirizzata a Lucrezia Gonzaga di Gazzuolo, Ruscelli ne procurò l'impressione dopo aver dato in lettura il testo del L. (cui era legato da ...
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GABRIELLI, Girolamo
Lucinda Spera
Scarse sono le notizie biografiche riguardanti questo letterato, nato a Senigallia probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI. Personaggio di grande erudizione, [...] : nel canto XIV la maga Manto guida i protagonisti in un castello magico nel quale vengono celebrate le imprese dei Gonzaga.
Fonti e Bibl.: G.M. Crescimbeni, De' comentarj intorno all'istoria della volgar poesia, Venezia 1730, IV, p. 174; F ...
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ARIOSTO, Pandolfo
Mario Quattrucci
Poche e incerte sono le notizie che possediamo di questo cugino di Ludovico Ariosto. La prima data certa nella sua biografia è il 1487, quando, per entrare in possesso [...] 1504 Ercole I affidò all'A. una missione a Venezia, e nel 1505 il cardinale Ippolito lo raccomandò al marchese Gonzaga per fargli ottenere un beneficio nella diocesi mantovana.
Morì probabilmente nel 1507, quando la vedova Camilla, figlia di Galeotto ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] procurarono, oltre all'onore della scuola, anche il guadagno della dozzina.
La sua fama si era intanto diffusa in Italia e all'estero. Mentre Ercole Gonzaga lo invitava a Mantova, dove fu per alcuni mesi nel 1525 (v. in particolare A. Luzio, Ercole ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] 1671 lo nominò ambasciatore temporaneo e suo rappresentante al matrimonio del duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers con Anna Isabella Gonzaga di Guastalla; poi, nei primi mesi del 1672, lo investì della sovrintendenza delle collezioni ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] sfida gettata al gruppo curiale e filogesuitico che vi contrastava. Ed in quell'anno l'A. dedicò a don Luigi Gonzaga (Venezia 1745 - Vienna 1819), protettore della poetessa, il citato Discorso filosofico sul fine ed utilità delle accademie, in cui si ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...