BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] del 1490, O fortunata, o ricca, o lieta Manto, in cui si celebrano le nozze di Isabella d'Este con il marchese Gianfranco Gonzaga. Dopo il passaggio a Milano, la poesia del B. verte spesso sull'abilità politica del Moro o cerca di presentare in modo ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] , anno in cui egli è tra l'altro impegnato a sorvegliare per conto del marchese i lavori dei palazzi di Marmirolo e di Gonzaga, realizzati da Andrea Mantegna e da altri artisti.
Alla corte di Mantova il C. dedicava tuttavia gran parte del suo tempo a ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] a G. Tortelli, fra il giugno del 1448 e la fine del 1453; pp. 86-88, le quattro lettere che il C. inviò a Ludovico Gonzaga tra il febbraio del 1461 e il dicembre del 1462); A. Bellodi, Per l'epistolario di Vittorino da Feltre, in Italia medievale e ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] commemorativa di Serafino Ciminelli, a cura di G. F. Achillini, stampata a Bologna da C. Bazalieri e dedicata a Elisabetta Gonzaga duchessa d'Urbino). Divenne dottore in filosofia il 19 nov. 1512, ma prima ancora della laurea godeva di gran credito ...
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BONACCIOLI, Alfonso
Elpidio Mioni
Nacque a Ferrara nel 1502 da Alessandro e Girolama Bendedei. Niente è noto né dei suoi anni giovanili, né dei suoi studi, umanistici ed eruditi, che compì nella città [...] che in questo libro si contengono (in Venezia, Francesco Sanese, 1562). Questo libro porta la dedica al suo mecenate, il card. Gonzaga. La seconda parte uscì tre anni più tardi, nel 1565, pubblicata a Ferrara per Valente Panizza. Il ritardo fu certo ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] 1706, pp. 95-98; V. Lancetti, Bibliografia cremonese, I, Milano 1819, p. 185; V. Cian, Pietro Bembo e Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della letteratura italiana, IX (1887), p. 131; D. Gnoli, Un giudizio di lesa maestà sotto Leone X, Roma ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] . 314 s.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, III, Modena 1783, pp. 76-81; I. Affò, Memorie di tre celebri principesse della famiglia Gonzaga…, Parma 1787, p. 63; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane…, IV, Venezia 1834, pp. 40 n. 2, 99 n. 1, 645 ...
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Poeta (Genova 1565 - ivi 1623). Visse dapprima a Padova, da dove nel 1591 passò a Genova. Innamorato di Aurelia Spinola, morta nel 1596, le dedicò la sua raccolta di Rime del 1601; s'innamorò poi di una [...] nella forma della canzonetta ronsardiana (come nelle Rime del 1611). Scrisse anche due poemi d'argomento sacro, Lazzaro il mendico (1614) e La reina Ester (1615), tragedie, e un dialogo sul poema eroico, Il Gonzaga, ovvero del poema heroico (1621). ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] in Giorn. storico della lett. italiana, XI (1888), pp. 177-179; A. Luzio - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, ibid., XVI (1890), pp. 210-215; A. D'Ancona, Origini del teatro in Italia, II, Torino 1891, pp. 125, 136, 372 s., H ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] del 27 febbr. 1517, a Francesco e a Isabella (Turba, pp. 148 s.). Con Guglielmo, il D. andò incontro a Federico Gonzaga, proveniente dalla Francia, verso la metà dell'aprile 1516, lo scortò prima a Casale, dove furono celebrate le nozze con Maria ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...