BIRAGO, Giacomo Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano in data imprecisata, probabilmente nei primi anni del sec. XVI, da Cesare e Laura Francesca Della Torre.
Diversamente dai fratelli Ludovico, Carlo [...] su padre a Vuestra Majestad como buen vassallo y que le estimaron mucho el marqués del Gasto y don Hernando de Gonzaga (Archivo General de Simancas,Estado, leg. 1235, f. 5). Il predecessore del Requesens nel governo dello Stato di Milano, don Alvaro ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] .
Tornato a Mantova, il C. continuerà a corrispondere col Panfili sulle operazioni della guerra in Francia e sui contrasti tra Ferrante Gonzaga e il duca d'Alba (lettera del 19 ag. 1557), sulla fortunata campagna di Filippo II a San Quintino e sulla ...
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ALBENGA, Giorgio
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Nato a Trino di Monferrato (Vercelli), e non a Sant'Albano (Mondovi), come opinò l'Angelucci e come è detto dal Thieme-Becker, compare per la prima volta nel 1583 come fonditore [...] il duca di Savoia nel 1633, fosse suo figlio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Spogli Davari, busta 4; ibid., Gonzaga, buste 472, 533, 2954, 2955, 2957; L.N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, Ferrara 1864, pp. 92, 424-427; A. Angelucci ...
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Figlio (m. 1533) del marchese Bonifacio III; vescovo di Casale (1517), successe poi, nel 1530, al nipote Bonifacio IV. Con lui si estinse la dinastia dei Paleologo, e il marchesato passò, per volere dell'imperatore [...] Carlo V, a Federico II Gonzaga duca di Mantova, cognato di Bonifacio IV. ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] Petrucci, Caracciolo, Giovanni Battista, in Diz. biogr. degli Italiani, XIX, Roma 1976, pp. 385 s.; M.L. Mariotti Masi, Elisabetta Gonzaga duchessa d'Urbino nello splendore e negli intrighi del Rinascimento, Milano 1983, pp. 148 s. (non si fa il suo ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] . 9-12, 16 s., 19 s., 22-24, 31 s., 34-36, 38-40, 42-44, 46 s., 49, 51 s., 75-77; S. Davari, Federico Gonzaga e la famiglia Paleologa del Monferrato (1515-1533), in Giornale ligustico, XVIII (1891), pp. 5-7, 9, 11 s., 22, 76 s.; L. von Pastor, Storia ...
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Figlio (n. 1524 - m. 1586) di Pier Luigi, alla scomparsa del padre (1547) si trovò ben presto spogliato del ducato, in quanto all'occupazione di Piacenza da parte di don Ferrante Gonzaga, governatore di [...] Milano per Carlo V, il papa Paolo III rispose facendo occupare Parma dal governatore generale della Chiesa Camillo Orsini. Solo dopo la morte di Paolo III (1549) O. riuscì a riottenere Parma da Giulio ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] 1492.
Il C. morì a Mantova nel 1505, e fu sepolto nella chiesa di S. Andrea.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Gonzaga, buste 847, 848, 849, 850, 852, 853, 854, 855, 856; Ibid., Fondo D'Arco, n. 216: C. D'Arco, Famiglie mantovane (ms.),III ...
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Nobile famiglia comitale fiorente, originaria di Prato (sec. 11º). Di parte ghibellina, si trasferì a Firenze, ove fu ammessa al godimento delle cariche pubbliche. Carlo, figlio di Francesco, fu consigliere [...] di Gianfrancesco Gonzaga; imprigionato sotto l'accusa di aver tramato una congiura (1414), morì, sembra, in carcere. Nel 1635 con Domenico la famiglia A. passò a Verona, ove fu ascritta a quella nobiltà. Nel 1841 tornò a naturalizzarsi toscana. Da ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] 1617, Laliberazione di Tirreno e d'Arnea, autori del sangue toscano, veglia reale a sfondo mitologico per le nozze di Ferdinando Gonzaga e Caterina de' Medici, e Lo sposalizio di Medoro ed Angelica, opera in tre atti rappresentata il 25 sett. 1619 in ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...