CREMA, Simone da
Gabriele Nori
Nacque probabilmente a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XIV da Bartolomeo "nobilis vir", come è detto in un documento del 1406 (D'Arco).
Nei primi anni del '400 lo [...] che secondo il D'Arco ottenne da Gian Francesco il titolo di conte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, bb. 439, 723, 1367, 1620;Ibid., Documenti patrii D'Arco: C.D'Arco, Famiglie mantovane, III, f. 324;Guastalla, Bibl. Maldotti ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] di Milano, Carteggio Sforzesco, Carteggio estero, 394: nn. 122-123 (Mantova 19 aprile e 5 maggio 1460); Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 842, f. XXXII, Roma 23 gennaio e 6 febbr. 1465; 1621, Pavia 11 dic. 1460; Fondo d'Arco: C. d'Arco ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] , 147, 159; G. A. Summonte, Dell'historia della città e Regno di Napoli, IV, Napoli 1675, p. 119; I. Affò, Vita di Luigi Gonzaga detto Rodomonte, Parma 1780, pp. 70-76, 100-104; A. Coppi, Mem. colonnesi, Roma 1855, pp. 299 ss., 308; G. Ceci-B. Croce ...
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Scultore e architetto (n. Settignano 1430 - m. 1495), collaboratore di L. B. Alberti. Svolse la sua attività maggiore al servizio dei Gonzaga, lavorando, tra l'altro, al castello di Revere e, in Mantova, [...] alla domus nova, al palazzo di S. Sebastiano, ecc. Su disegni di L. B. Alberti eresse in Mantova le chiese di S. Andrea e di S. Sebastiano. Fu anche architetto militare e idraulico. Fu poi chiamato a Milano ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] porre nella seconda decade del sec. XVI.
Il C. era castellano già durante la reggenza di Margherita e del cardinal Ercole Gonzaga, in seguito, sotto il governo di Francesco I (proclamato duca di Mantova nel 1549) e quello del duca Guglielmo; in tale ...
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Famiglia mantovana ch'ebbe titolo comitale nel 1479 dall'imperatore Federico II. Nel sec. 19º aggiunse per eredità il cognome di Valenti Gonzaga. Vi appartennero il patriota Giovanni (v.) e il letterato [...] Ferdinando (v.) ...
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CASTAGNETO, Giambattista
Giovanna Rosso Del Brenna
Nato a Genova nel 1862, si trasferì a tredici anni con la sua famiglia in Brasile. Il padre - racconta il critico d'arte brasiliano Gonzaga Duque, [...] con il suo maestro Jorge Grimm.
Nel 1886 organizza a Rio de Janeiro la sua prima mostra personale. I comiciai - racconta Gonzaga Duque - cominciano a riempire cavalletti e vetrine con le sue tavole, i suoi famosi coperchi di casse di sigari (su cui ...
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DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] il D. fu abilitato quale iurisperitus a funzioni di procuratore in giudizio. Il 4 luglio dello stesso anno scrisse al Gonzaga per sostenere, in nome della nobiltà e dell'onore della propria famiglia, il matrimonio della nipote Lucrezia con Teseo da ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] A. Mainardi, Mantova 1844, pp. 175-178, 183-185, 189; G.B. Intra, I. d'Austria. Racconto, Milano 1878; G. Fochessati, I Gonzaga di Mantova e l'ultimo duca, Mantova 1912, pp. 154-156, 161 s., 165-168, 171, 179; R. Quazza, Mantova attraverso i secoli ...
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DAVARI, Gian Antonio Stefano
Anna Maria Lorenzoni
Nato a Mantova il 6 giugno 1836 da Domenico e da Gaetana Vermigli, dopo aver frequentato il corso di studi classici affiancò per qualche tempo il padre [...] Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Brescia, Arch. della Direzione, Carte d'Ufficio fino a tutto il 1866, Busta 5 - Impiegati; L'Arch. Gonzaga di Mantova, I,a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920, pp. XIV s.; II, a cura di A. Luzio, Mantova 1922, pp. 30-33 ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...