DEL MONTE (Da Monte), Alessandro
Pietro Messina
Nacque a Verona nel 1596 da Giovan Francesco, "soggetto insigne della sua città" (Gualdo Priorato, Scena...), e dalla contessa Ottavia di Sanbonifacio. [...] nell'esercito della Repubblica di Venezia e combatté nella guerra del Monferrato con le truppe inviate in aiuto di Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova. Con la stessa compagnia, nel 1615, combatté in Friuli contro gli Asburgo all'assedio di Gradisca e ...
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CAPELLI, Camillo, detto Camillo Mantovano
EE. Safarik
Figlio di Giov. Maria, pittore originario di Mirandola altrimenti ignoto, nacque probabilmente a Mantova, in data imprecisata. Il Coddè, che si [...] guida di Francesco Genga il Vecchio. Come pittore a olio e di affreschi egli fu al servizio di Isabella Gonzaga a Mantova (Coddè), presumibilmente partecipando alla decorazione dell'appartamento del Paradiso (Patzak), ma questa sua attività a Mantova ...
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MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] eletti i giudici e stabilite le prove (nelle sere del 2, 9 e 19 agosto), da tenersi in casa del principe Gonzaga. Morelli superò brillantemente l’esame, i dodici esaminatori ne rilasciarono una certificazione e Pizzi riferì l’esito al Senato. La ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] sposò in seconde nozze nel 1584 a Venezia (Siracusano, 2015, pp. 78 s., 86-89).
Il 6 ottobre 1579 Guglielmo Gonzaga chiamò Segala a «fornire la sala de’ Marchesi» nell’appartamento grande del palazzo ducale mantovano (Luzio, 1913). All’epoca dovevano ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] di istruirsi sotto la sua guida nelle scienze matematiche. A questo invito non furono peraltro estranee le raccomandazioni dello zio del Gonzaga, il cardinale Carlo Borromeo, che più tardi lo volle per alcuni anni presso di sé a Milano. Si deve anzi ...
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TORELLI, Pietro
Isabella Lazzarini
– Nacque a Mantova il 18 agosto 1880 da Achille e da Adele Vivaldini («sono nato di gente modesta e laboriosa», scrisse nel suo diario di guerra; Barozzi, in Torelli [...] mai del tutto i suoi rapporti con l’Archivio mantovano: nel frattempo erano usciti il Regesto mantovano (1914), L’Archivio Gonzaga di Mantova (1920), Le carte degli archivi reggiani fino al 1050 (1921, integrate dalle successive aggiunte del 1938-39 ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] p. 391).
Morì a Ferrara nel marzo 1625 efu sepolto nella chiesa dei padri di S. Paolo.
Opere: Modena, Bibl. Estense: cinque lettere a F. Gonzaga [1582-86], ms. α.S.I.36(Ital. 854), cc. 178-81; Filaura, Favola pastorale, Ms.α.K.3.10. Arch. di Stato di ...
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DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] e il 24 genn. 1742 l'elettore di Baviera divenne l'imperatore Carlo VII. Il D. e il cardinale Valenti Gonzaga esultavano: la capitolazione della Dieta aveva rispettato la posizione dei cattolici e si poteva sperare nella pace. Senonché l'Austria ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] in sostanza fino ad oggi ripresa.
Fonti e Bibl.: L'Archivio di Statodi Mantova conserva 11 lettere autografe del B. nei fondi dell'Arch. Gonzaga, E.XXV.3, Roma; E.XXVII. 3, Rimini;E.XXXI.3, Ferrara;F.II.8, Mantovae paesi;F.LXI.2, Corrisp. del Card ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] Annibale Lanzoni.
Nel 1668 il C. costruì per Luigi Fedeli il suo primo teatro, chiamato poi teatro Fedeli, o teatro Fedeli-Gonzaga o teatro delle Commedie (Arch. di Stato di Mantova, Finanze Teatro, H. VIII, 1669-1785). Nel 1674 risulta impegnato con ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...