COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] , anno in cui egli è tra l'altro impegnato a sorvegliare per conto del marchese i lavori dei palazzi di Marmirolo e di Gonzaga, realizzati da Andrea Mantegna e da altri artisti.
Alla corte di Mantova il C. dedicava tuttavia gran parte del suo tempo a ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Apparteneva alla nota famiglia originaria di Firenze, ma non è possibile allo stato attuale delle ricerche [...] della Chiesa senza muovere un dito in sua difesa al momento del più grave pericolo. Tanto gli notificò il B., al quale il Gonzaga replicò il 26 apr. 1527, ordinandogli di far conoscere la sua buona disposizione a scendere in campo contro i lanzi, a ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] NuovoArchivio veneto, n. s., VII (1904), pp. 245-274; Id., G. C. alla Dieta di Ratisbona secondo i docum. inediti dell'Arch. Gonzaga di Mantova, ibid., XIII (1907), pp. 5-33, 69-93; Nuntiaturborichto aus Deutschland, s. 1, 1533-59, V-VII, a cura di ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] XXX (1897), pp. 1-62; XXXII (1898), pp. 90-108; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relaz. letter. di Isabella d'Este Gonzaga, ibid., XXXV (1900), pp. 233 ss.; E. De Renoche, Le favole mitologiche della fine del sec. XV, in Giorn. stor. e lett. della ...
Leggi Tutto
GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] degli anni Novanta il G. lavorò nel duomo di Mantova insieme con Ippolito Andreasi. Condotta su iniziativa di Francesco Gonzaga, vescovo di Mantova, dal 1593 profondamente impegnato nella riforma della diocesi, l'impresa si estese alla decorazione ad ...
Leggi Tutto
CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] a G. Tortelli, fra il giugno del 1448 e la fine del 1453; pp. 86-88, le quattro lettere che il C. inviò a Ludovico Gonzaga tra il febbraio del 1461 e il dicembre del 1462); A. Bellodi, Per l'epistolario di Vittorino da Feltre, in Italia medievale e ...
Leggi Tutto
FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] commemorativa di Serafino Ciminelli, a cura di G. F. Achillini, stampata a Bologna da C. Bazalieri e dedicata a Elisabetta Gonzaga duchessa d'Urbino). Divenne dottore in filosofia il 19 nov. 1512, ma prima ancora della laurea godeva di gran credito ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] , Della musica in Mantova, in Memorie dell’Istituto veneto, XII (1879), pp. 697, 721 s.; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal secolo XV al XVIII, Milano 1890, p. 62; H. Prunières, La vie et l’œuvre de Claudio Monteverdi, Paris ...
Leggi Tutto
QUINZANI, Stefana
Elena Bonora
QUINZANI, Stefana. – Nacque a Orzinuovi (Brescia) il 5 febbraio 1457 da Lorenzo e da Savia, della quale si ignora il cognome.
La famiglia, di modeste condizioni, si trasferì [...] dell’11 novembre 1518 da Mantova, in Cistellini, 1948, pp. 191 s.).
Al patronage di Ercole d’Este si affiancava quello dei Gonzaga. Dopo la morte di Osanna Andreasi nel 1505, Quinzani mise al servizio dei marchesi di Mantova i propri doni profetici e ...
Leggi Tutto
BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] di G. Gorni, Milano-Napoli 1969, pp. 35, 94; A. Luzio-R. Renier, Mantova e Urbino. Isabella d'Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, Torino 1893, pp. 203, 226, 258; Id., Il lusso diIsabella d'Este marchesa di ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...