NOGAROLA, Ludovico
Paolo Pellegrini
NOGAROLA, Ludovico. –Figlio di Galeotto e nipote della celebre Isotta, nacque a Verona in contrada S. Zenone il 30 agosto 1490 o 1491 (Biadego, 1905, p. 89).
Avviato [...] la notizia, parla di «cardinale amplissimo», il che impone una data successiva all’autunno del 1526).
È probabile che al Gonzaga si debba l’ammissione di Nogarola al concilio di Trento. Qui, nel dicembre 1545, il giorno della solennità di S. Stefano ...
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CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...] 1616 la corte di Mantova richiese la mano di C. per Ferdinando Gonzaga. Costui era stato creato cardinale da Paolo V nel 1607. Il Bruno, che aveva nel frattempo avuto il permesso di firmarsi Gonzaga e di far uso del sigillo della famiglia fecero sì ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] Cipolla, Compendio della storia politica di Verona, Mantova 1899, pp. 156 ss.; P.L. Rambaldi, Una macchinazione di C.D. ai danni dei Gonzaga (1367), in Rend. del R. Ist. lombardo di scienze, lettere ed arti, s. 2, XXX (1897), pp. 1040-46, 1049 ss.; G ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] 1603 fu a Parma, al servizio del duca Ranuccio Farnese, dove continuò a lavorare al Mondo nuovo. Il 17 luglio Ferrante Gonzaga ricevette copia di un canto, ma la favola del poema era ancora «distesa in prosa». Stigliani compose infatti il Mondo nuovo ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] la successione nel Monferrato, il granduca Cosimo II chiese a C. il passaggio per le sue truppe che andavano in aiuto del Gonzaga. C. lo negò e mandò milizie a custodire i valichi dell'Appennino; ma i Fiorentini, passando per luoghi deserti presso l ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] dall’originaria Pistoia fin dalla seconda metà del Trecento, i Pindemonte avevano ottenuto la dignità marchionale da Carlo II di Gonzaga-Nevers nel 1654, ma furono aggregati al patriziato veneto solo nel settembre 1782, poco prima del matrimonio di ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] , p. 160) e le inedite statue nella chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio a Medolago, raffiguranti i Ss. Luigi Gonzaga, Isidoro l’agricoltore, Apollonia, Lucia.
La prodigiosa attività di Salterio, che si spostava incessantemente da Como al Ticino, da ...
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OBIZZI, Pio Enea II
Nicola Badolato
OBIZZI, Pio Enea II. – Nacque il 4 agosto 1592 a Battaglia, Padova, primogenito di Roberto e di Ippolita Torelli.
Compì studi umanistici, giuridici e filosofici a [...] d’Este. Nel 1617 prese parte alle nozze di Ferdinando Gonzaga con Caterina de’ Medici a Firenze, dove già nel Cavazzuti, 1907, pp. 13-29). Scarcerato, nel 1628 appoggiò Carlo Gonzaga Nevers nella guerra di successione di Mantova e del Monferrato.
Il ...
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SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] con i parenti per il possesso di feudi minori, con i vassalli, con la Camera ducale e con il governatore di Parma. Camillo Gonzaga di Novellara, cui si era rivolta, le rifiutò un prestito osservando: «La signora Contessa di Sala si crede che la sua ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] e parteggiare per gli Este. Il C., dopo questa battaglia, probabilmente la prima in cui si trovò impegnato, ottenne dallo stesso Filippino Gonzaga la nomina a cavaliere.
La lotta tra Milano e Ferrara per il possesso di Parma andò per le lunghe e vi ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...