GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] sulla scultura romana del Rinascimento: G.C. Romano a Roma, in L'Arte, X (1907), pp. 197-208; A. Venturi, Il busto di Francesco Gonzaga… di G.C. Romano, ibid., pp. 448 s.; G. Clausse, Le buste de Béatrix d'Este, in L'Ami des monuments, XXI (1907-08 ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] di lui da don Giulio d’Este, nella quale credeva che Alberto avesse avuto un ruolo. Proprio nel 1506, su incarico di Francesco Gonzaga, Alberto si recò presso il re di Francia Luigi XII: fu a Tours e a Milano. Da allora in poi si dedicò intensamente ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] lungo tempo stabilito a Pimonti, nel ducato d'Amalfi, a un paio di miglia da Castellammare.
Sebbene accreditata dal Candida Gonzaga, la tradizione che i Dal Pozzo presenti dal sec. XIV nel Napoletano, come d'altronde quelli che compaiono in Sicilia ...
Leggi Tutto
ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] (1604), aveva già formato una sua compagnia, detta dei Fedeli, che si pose al servizio di Vincenzo I Gonzaga duca di Mantova: dai Gonzaga i Fedeli dipenderanno - salvo brevi intervalli - fino al 1637-40. Nel 1601 a Milano, dove recitava con successo ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] di Waska, in Ungheria. Visse a corte fino al 1668, ricoprendo l'incarico di segretario dapprima dell'imperatrice Eleonora Gonzaga e poi dello stesso imperatore Leopoldo I.
Membro dell'accademia letteraria fondata a corte nel 1656 dall'allora arciduca ...
Leggi Tutto
VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] lasciò Roma forse per recarsi in Francia, dove sicuramente si stabilì di lì a poco, essendo entrato al servizio di Carlo Gonzaga duca di Nevers e Réthel, che, vagheggiando un’azione militare per liberare la Grecia dal dominio turco, nel 1619 aveva ...
Leggi Tutto
POLENTA, Obizzo da
Simona Cantelmi
POLENTA, Obizzo da. – Nacque a Ravenna, probabilmente attorno agli anni Sessanta o Settanta del Trecento, da Guido III da Polenta ed Elisa d’Este.
Le sue numerose [...] di famiglie signorili: rispettivamente, le famiglie Della Scala di Verona, Manfredi di Faenza, Casali di Cortona, Cunio di Barbiano, Gonzaga di Mantova e da Varano di Camerino. Lo stesso Obizzo sposò, nel 1397, Lisa Manfredi, da cui ebbe un figlio ...
Leggi Tutto
DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] essi ricevettero un pagamento di 1.780 ducati.
Nello stesso anno, il 26 ott. 1395, "jacomelo da Venesia" si impegnò con Francesco Gonzaga ad erigere la facciata del duomo di Mantova per la somma di 2.000 ducati (cfr. Torelli, 1913, pp. 67 ss.; Marani ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] in varie zone del dominio.
Nel gennaio del 1550 il B. si trovava nuovamente a Milano per presentare, sembra, a Ferrante Gonzaga un donativo di 4000 scudi a nome della Repubblica; alla fine di quello stesso mese egli accompagnava fino a Trento, in ...
Leggi Tutto
EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] di E. Ferrero-G. Muller, Torino 1892, pp. 90 s.; A. Luzio-R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie di Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., XI (1902), pp. 301-303; G. Rosalba, Per M. E., in Rass. critica della lett. ital ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...