ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] , oltre alla dedica con la data del 1599, reca un ritratto maschile che per gran tempo fu scambiato per quello del Gonzaga, mentre invece era del Mantegna, desunto dal noto busto in bronzo di S. Andrea: un omaggio preliminare, dunque, al Maestro, la ...
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VISCONTI, Agnese
Élizabeth Crouzet-Pavan
Jean-Claude Maire Vigueur
– Nacque probabilmente a Milano nel 1363, decima figlia di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario), signore di Milano e di Beatrice [...] i muli necessari al trasporto del corredo della sposa rinchiuso in sedici grandi bauli, con gli stemmi dei Visconti e dei Gonzaga. Tra i membri della famiglia Visconti era toccato a Rodolfo l’onore di accompagnare la giovane donna, da Milano a Lodi ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] sotto la guida di Tommaso Conti e di mons. Turietti. Fu quindi in Spagna al seguito del cardinale S. Valenti Gonzaga, il quale - creato segretario di Stato nel 1740 - favorì notevolmente la carriera del B.: infatti questi, laureatosi in utroque iure ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] per le antiche provincie modenesi, s. 11, XXII (2000), pp. 157-166; G. Martinelli Braglia, I Pico e i Gonzaga, Mirandola 2000, p. 144; L. Arcangeli, Gentiluomini di Lombardia. Ricerche sull’aristocrazia padana nel Rinascimento, Milano 2003, pp. 107 ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] corti padane.
Il primo documento che lo riguarda è una generosa commendatizia del 9 sett. 1470 con cui il cardinale Francesco Gonzaga, ad Albano nei Castelli romani, licenziava il poeta che per qualche tempo era stato al suo servizio e ora desiderava ...
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COMA, Annibale
Oscar Mischiati
Nacque a Mantova intorno al 1543. La notizia che il C. fosse originario di Carpi, riferita da alcuni repertori, è erronea e fu già confutata dallo Spinelli. Nel frontespizio [...] entrambi nel Secondo Libro a 4 voci.
È il caso di ricordare che per la citata dedica di tale Terzo libro il Ferrante Gonzaga compensava il C. con venti scudi (cifra ragguardevole per quell'epoca) in data 24 maggio 1585 (cioè nove giorni dopo la data ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] edizione, con l'aggiunta delle rime anticlericali e contro i Farnese, rifletteva in parte l'orientamento antifarnesiano assunto dai Gonzaga. Dopo il rientro da Basilea, gli spostamenti del F. si fanno più frequenti, ma su questo periodo della sua ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] . 1537), si rese vacante il vescovato di Fano, il B. fu chiamato a succedergli il 28 nov. 1537, per intervento del Gonzaga che aveva il regresso sul vescovato, sebbene la Curia sostenesse Sebastiano Bonfigli. Uno scambio di sede col vescovo di Modena ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] studi teologici a Messina, dove ebbe come maestro l'archimandrita Silvio Valenti Gonzaga, che sarebbe poi divenuto cardinale e segretario di Stato di Benedetto XIV. Il Valenti Gonzaga "lo diresse e confortò a' buoni studi, ed a quello in particolare ...
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BARBAZZA, Andrea
Nicola De Blasi
Nacque a Bologna tra il 1581 e il 1582 dal conte Bartolomeo. L'estensore della sua biografia nelle Memorie, imprese e ritratti de' Signori Accademici Gelati di Bologna [...] e in Francia ove fu insignito dell'Ordine dì S. Michele da Maria de' Medici.
Di ritorno da Parigi, nel 1612, il Gonzaga si trattenne per qualche tempo a Torino, alla corte di Carlo Emanuele I, e il B. si prodigò efficacemente per la liberazione del ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...