SEMPLICE da Verona, fra
Andrea Polati
SEMPLICE da Verona, fra. – Nacque con ogni probabilità a Verona, in una data che padre Davide da Portogruaro ha situato nel 1589 (1936, p. 84).
Come già lamentava [...] Milano 2001, p. 829; A. Mazza, Fra S. da V. tra le corti padane, da Cesare d’Este a Ranuccio Farnese a Ferdinando Gonzaga, in Gonzaga. La Celeste Galeria. L’esercizio del collezionismo, a cura di R. Morselli, Milano 2002, pp. 151-161; M. Di Giampaolo ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] esponenti nel clero, nel foro e nelle armi, era stata ascritta alla nobiltà comitale nel 1665 dal duca Carlo II Gonzaga, quando la città monferrina era feudo mantovano.
In quell'anno, il primo conte Carlo Francesco era stato eletto presidente del ...
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MEDICI, Giuseppe
de’. –
Francesca Fausta Gallo
Nacque a Ottaiano (oggi Ottaviano) nel 1635, figlio primogenito di Ottaviano e Diana Caracciolo.
Il M. discendeva da un ramo cadetto della dinastia granducale [...] del 1701, a cura di E. De Falco, Napoli 1979, pp. 50 s., 74, 77 s., 87, 120 s., 137 s.; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle province meridionali d’Italia, V, Napoli 1879, p. 97; D. Confuorto, Giornali di Napoli dal 1679 al 1699, a ...
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FRANZONI, Amante
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche su questo compositore, del quale sappiamo che nacque a Mantova nel 1575, ma di cui si ignora dove e con chi abbia compiuto gli [...] , ibid., Magni, 1623.
Fonti e Bibl.: P. Canal, Della musica in Mantova, Mantova 1881, p. 91; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal sec. XV al XVIII, Milano 1891, p. 97; A.M. Vicentini, Mem. dei musicisti dell'Ordine de' servi di ...
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AMADEI, Amadio, detto Amadio da Milano
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Figlio di Antonio di Castronago nel Milanese, lavorò molto come medaglista e orefice per la corte estense tra il 1437 e il 1482; era già morto nel 1484 (il [...] attività come orefice, smaltatore e incisore di sigilli, di cui ci parlano i documenti (per es. ornamenti per un libro per Cecilia Gonzaga nel 1469), nulla ci è rimasto. Sono invece note sue medaglie: due, firmate, di Leonello e di Borso d'Este, sono ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] di Cremona (26-28 febbr. 1483), in Arch. stor. lomb., s. 4, XXXV (1908), pp. 259, 263-66; A. Luzio, Isabella d'Este e Francesco Gonzaga promessi sposi, ibid., pp. 34, 37-40, 42 s., 45 ss., 49-51, 58 s., 61 s., 66; P. Negri, Le missioni di Pandolfo ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] sulla morte di Ippolito de’ Medici. Tornato a Firenze, in dicembre Varchi fece avere a Bembo le Stanze sul ritratto di Giulia Gonzaga copiate da Ugolino Martelli.
Il M. si trattenne a Roma per tutto il 1537. Il fitto carteggio con il figlio Camillo ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] , delle quali non sono noti gli originali.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Autografi, 84, bb. 1-4; Arch. Gonzaga, bb. 1189, 1238-1247 (centinaia di lettere di Bernardino de Prosperi a Isabella d'Este che forniscono la più completa relazione ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...]
Non si conosce l'anno in cui il M. fu ascritto alla mantovana Accademia degli Invaghiti, ma l'avvicinamento al principe Vincenzo Gonzaga risale almeno alla fine degli anni Settanta: nel 1580-81 il M. inviò a Vincenzo versi e imprese.
Il 6 marzo 1581 ...
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RUCELLAI, Orazio. –
Stefano Tabacchi
Nacque da Luigi, affermato mercante fiorentino che operava prevalentemente sulla piazza di Roma, e da Dianora di Pandolfo Della Casa nel 1521.
Come nel caso del [...] e creò grossi rischi per la sua stessa vita. Nel 1581 subì forti attacchi nel corso di una causa contro Luigi Gonzaga Nevers e dovette abbandonare l’appalto del sale. Continuò tuttavia a elargire grossi prestiti a Enrico III di Francia, ottenendo ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...