Moncetti, Giovanni Benedetto
Giorgio Padoan
Nacque, in anno imprecisato della seconda metà del sec. XV, in Val di Chiana a Castiglione Fiorentino (Aretino, secondo la denominazione più antica in uso [...] motivo dell'ira di cui avvampò il marchese (cfr. A. Luzio, Pietro Aretino nei primi suoi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888, 80-81 e 87); e quando nel 1530 il papa Clemente VII proferì pesanti giudizi negativi sul M. agl'inviati del ...
Leggi Tutto
PONZONE, Domenico da
Lidia Luisa Zanetti Domingues
PONZONE, Domenico da. – Predicatore minore osservante, nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo, forse a Genova, come suggerito da una [...] lettera del 1496 di Isabella d’Este al marito Francesco II Gonzaga, dove egli è detto «zenovese» (Giornale ligustico, XII (1885), p. 149).
Un ramo dei marchesi di Ponzone, proveniente dall’omonima località presso Acqui, era attestato a Genova già ...
Leggi Tutto
Teologo luterano e storico (n. Düren 1845 - m. 1924), professore a Bonn (1879) e a Königsberg (1890); si occupò particolarmente, in studî tuttora fondamentali sotto l'aspetto erudito, della Riforma in [...] Italia (B. Ochino, 2a ed. 1892; Geschichte der Reformation in Venedig, 1887; Julia Gonzaga, 1900) e di P. Sarpi (Neue Briefe P. S., 1909). ...
Leggi Tutto
Architetto e ingegnere del secolo XIV; figlio d'un maestro Giovanni da Novara. Si ritiene originario da tale città e capostipite della famiglia ferrarese di ouesto nome. Nulla è noto dei suoi anni giovanili. [...] e rapidamente portata a compimento con la cooperazione di Giovanni dei Naselli. Verso il 1400 fu chiamato a Mantova da Francesco Gonzaga per un uguale incarico ma non fornì che i disegni e le piante lasciando ad altri la cifra della costruzione del ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Matteo II
Luigi Simeoni
Figlio primogenito di Stefano (figlio di Matteo I) e di Valentina Doria, nacque verso il 1319; combatté a Parabiago (1339) e dopo la vittoria fu, con altri, fatto cavaliere [...] di questo contro lui e i suoi fratelli dovette nel 1346 allontanarsi, ma, per intervento dei Gonzaga (aveva sposato Gigliola figlia di Filippino Gonzaga), ottenne di ritirarsi nel Monferrato. Ritornò alla morte di Luchino (1349) e successe con i ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Matteo (II). – Figlio primogenito di Stefano e di Valentina Doria, fratello di Bernabò e Galeazzo, nacque probabilmente attorno al 1319 (Simeoni, 1937). Nel 1339 venne addobbato cavaliere in [...] in Storia di Bologna, II, Bologna nel Medioevo, a cura di O. Capitani, Bologna 2007, pp. 761-886 (in partic. pp. 825-828); I Gonzaga. Cavalieri, vesti, argenti, vino. La “magna curia” del 1340, a cura di C. Buss - D. Ferrari, Milano 2016, ad indicem. ...
Leggi Tutto
BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
**
Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] tramite influenti amicizie: soprattutto mediante il conte di Pianella, Iacopo d'Atri, che nel 1492 trasmetteva da Pesaro a Francesco Gonzaga un epigramma del B. su un astore di Giovanni Sforza, signore della città. Nel 1495 il B., sempre a Pesaro ...
Leggi Tutto
Medaglista, scultore, architetto, orefice e incisore di gemme (Trezzo sull'Adda ca. 1515 - Madrid 1589). Lavorò prima a Milano, poi al servizio di Filippo II, recandosi nei Paesi Bassi (1555), indi (1559) [...] in Spagna. Tra le sue medaglie si ricordano quella d'Isabella Gonzaga e della figlia Ippolita; quella di Maria Tudor (fatta per le nozze con Filippo II) che è il suo capolavoro. Eseguì anche importanti intagli o cammei con i ritratti di Filippo II, ...
Leggi Tutto
MUSI, Maria Maddalena
Giovanni Andrea Sechi
(detta la Mignatta). – Figlia di Antonio Maria e di Lucrezia Mignati (donde il soprannome), ambedue cantanti (Cosentino, 1930, p. 29), nacque a Bologna il [...] 1700), in Muratoriana, 1974-88, n. 16, pp. 33, 38, 56, 79, 107 s., 117; P. Besutti, La corte musicale di Ferdinando Carlo Gonzaga ultimo duca di Mantova: musici, cantanti e teatro d’opera tra il 1665 e il 1707, Mantova 1989, pp. 15-17, 70; C. Sartori ...
Leggi Tutto
CAVALCABÒ (de Cavalcabobus), Ugolino
Giancarlo Andenna
Nacque attorno al 1350 da Guglielmo, secondogenito del signore di Cremona, Giacomo, morto nel 1321. Al momento della nascita la famiglia, ormai [...] padre e del fratello, ancora rinchiusi nel castello di Suzzara. Il 4 agosto il C., pronto ad assediare il castello dei Gonzaga, scrisse al marchese Ludovico per informarlo che nella sua rocca si rifugiavano gli uccisori del padre e del fratello e per ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...