DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] del Cardona, Giuliano de' Medici entrò nella città dove la fazione filomedicea aveva costretto il Soderini a lasciare la carica di gonfaloniere. Il D. giungeva lo stesso giorno da Prato. Il trionfo fu totale con l'arrivo di Giovanni e il bando per ...
Leggi Tutto
GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] di Firenze, codice di dedica a Lorenzo de' Medici degli Apologi centum dello Scala; risale al 1486, poiché lo Scala fu gonfaloniere di Giustizia nel maggio-giugno di quell'anno). Carmina a Paolo II, in Antonio Geraldini, Specimen carminum, a cura di ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] lasciando liberamente il governo del capo al padre Senno, il quale, stando bene con esso loro, siede poi senz'altro contrasto gonfaloniere a vita". La prosa del C. si pone, del resto, sullo stesso piano del celebre commento berniano al capitolo sulla ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] e il 1° aprile il suo corpo fu portato alla chiesa di S. Miniato al Monte. Accompagnavano il feretro U. Peruzzi, gonfaloniere di Firenze, l'abate R. Lambruschini, D. Valeriani, segretario dell'Accademia della Crusca, G.B. Giorgini e G. Capponi, l ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] trattavano in casa" del C. "con la consulta del capitano Bernardo Girolami" (figlio, questi, di Raffaele, ultimo gonfaloniere della Repubblica, e autore della fiera epigrafe posta sulla tomba del proscritto Luca Mannelli che Saracini fa nascostamente ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] 'ampio giro della frase, per le sapienti inarcature, per il senso del grave e del solenne (si rileggano i sonetti per un gonfaloniere di Bologna o per uno storico di Pistoia): certo in queste e in altre prove di alta retorica l'arguzia secentistica è ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] degli ultimi anni dell'Aretino. Godeva degli onori che riscuoteva (notevoli, nel 1550, il conferimento dei titolo di gonfaloniere da parte di Arezzo e l'accettazione del cavalierato di S. Pietro conferitogli da Giulio III) e, mentre eurava ...
Leggi Tutto
gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...
gonfalone
gonfalóne (ant. confalóne) s. m. [dal fr. ant. gonfalon, che è dal franco *gundfano «bandiera di guerra»]. – 1. Antica denominazione dello stendardo del Comune medievale, e genericam. del vessillo militare e delle varie insegne di...