Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] vassalli. Si possono intendere in questo modo i tributi che gli artigiani veneziani versavano al doge, come le botti di vino, le derrate alimentari, le calzature, il trasporto in gondola e il taglio dei capelli. Come signore dei boschi e delle ...
Leggi Tutto
La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] o privati.
Per la prima Scuola di commercio — quella veneziana che servirà poi di modello alle altre due che seguiranno nell Ferrara ne percepiva 8.000, più l’appartamento e la gondola), avanza una richiesta di aumento. Il consiglio direttivo gli ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] Apologia.
Il 6 febbr. 1537, a bordo di una nave veneziana e munito di lettere per l’ambasciatore francese Jean de la nel quale fu coinvolto accidentalmente Giovanni Della Casa, nella cui gondola si sospettava la presenza del M., la morsa contro di ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] aria». E l’aria la cambia tutte le sere quando la gondola lo porta da suo fratello Alvise (V) Antonio, dal quale 1988, p. 82; I. Pederin, Die venezianische Wirtschaft in Dalmatien, in Studi Veneziani, n.s., XVIII (1989), pp. 77, 86, 96, 101, 105, ...
Leggi Tutto
MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] Tommaseo e J. Bernardi, riuscì pure stavolta a scappare, rifugiandosi in gondola nell’isola di S. Lazzaro degli Armeni.
Dopo la resa del 23 1848-1849, pp. 111-136; B. Bertoli, La Chiesa veneziana nel clima della Restaurazione, pp. 79-110); G. Miccoli, ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] cui nell'ottobre del 1511 strinse con gli Spagnoli e i Veneziani la Lega santa.
Il M., dopo una lunga malattia, 239; G. Zaupa, L'origine del Palladio. Andrea di Pietro dalla Gondola da Padova a Vicenza e il Rinascimento veneto. Il "teatro" dei ...
Leggi Tutto
LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] della costruzione (quindi dei materiali: di qui l'apologia della gondola, in cui "ogni pezzo in legno aveva la sua figura , 1: P. Gradenigo - G. Gradenigo, Famiglie di cittadini originari veneziani, c. 369; Ibid., Arch. della Parrocchia di S. Luca, ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Domenico
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1446 da Zaccaria di Febo, della parrocchia di S. Maria Mater Domini, e da Cecilia Bernardo di Andrea.
Nonostante le non floride condizioni [...] portare a casa – contrariamente al solito – in gondola, onde evitare il risentimento popolare.
Nel tentativo di 685 s., 692-697, 706, 715; G. Gullino, La classe politica veneziana, ambizioni e limiti, in L’Europa e la Serenissima: la svolta del 1509. ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] a farne l'analisi. Sono conservate due analisi ufficiali della Zecca veneziana che qualificano il metallo una volta come una lega di un infine addirittura minaccioso. Durante la mascherata in gondola del carnevale egli fu schernito da giovani nobili ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Francesco
Gino Benzoni
MICHIEL, Francesco. – Nacque a Venezia il 7 maggio 1641 da Angelo di Costantino e Maria di Nicolò Surian. Era il quarto di sei figli maschi: Girolamo (nato nel 1630), [...] e condotto a Tolone, per lo «svaleggio» di una nave veneziana perpetrato da un corsaro francese. Anche se il re mostrò al gratitudine per il dono, da parte della Serenissima, d’una gondola dorata e adornatissima che arrivò a Versailles nel 1679. I ...
Leggi Tutto
gondola
góndola s. f. [voce venez., forse dal gr. mediev. κονδοῦρα, tipo di barca]. – 1. Speciale imbarcazione di legno a remi, in uso nella laguna di Venezia per il trasporto delle persone e per servizî varî, di colore tradizionalmente nero,...
voga1
vóga1 s. f. [der. di vogare]. – Il fatto, l’azione e il modo di vogare: mettere alla v.; prendere, avviare la v., avviare il remeggio; scuola, esercitazioni di v.; capo voga (o con grafia unita capovoga; pl. capi voga o capivoga), il...