GONČAROVA, Natalija
Corrado MALTESE
Pittrice e scenografa, nata il 7 giugno 1881 presso Mosca, dove frequentò l'Accademia di belle arti ed espose a cominciare dal 1902. Esercitò sulla cultura artistica [...] russa un'influenza decisiva anche con numerosi scritti (nel 1905 tradusse Noa Noa di P. Gauguin, di cui sentì l'influenza). Con il marito M. Larionov (v. XX, p. 546) fondò nel 1911 il movimento astrattista ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del regista e teorico del teatro A. Kornbliet (Romny, Poltava, 1885 - Mosca 1950). Attore con la Kommisarževskaja, regista in varî teatri, fondò nel 1914 il Kamernyj Teatr ("Teatro da camera", [...] messa in scena di Śakuntalā di Kālidāsa), cui collaborarono, in qualità di scenografi, pittori come Larionov, Gončarova, Ekster, Malevič e dove, perseguendo una linea di assoluta autonomia del teatro, rappresentò soprattutto arlecchinate e tragedie ...
Leggi Tutto
Majakovskij, Vladimir Vladimirovič
Ornella Calvarese
Poeta, drammaturgo, attore teatrale e cinematografico, sceneggiatore, pittore, cartellonista e giornalista russo, nato a Bagdadi (Georgia) il 7 luglio [...] stessi membri del gruppo Oslinyj chvost (Coda d'asino) come Michail F. Larionov e Natal′ja S. Gončarova, purtroppo andato perduto. Dopo aver aderito incondizionatamente alla causa della rivoluzione bolscevica (ottobre 1917) diventandone il maggior ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] lumière affascinò il D., che vi si immerse totalmente. Raggiunto nel 1911 dal fratello Giorgio, conobbe Larionov e la Gončarova, citati in La casa ispirata; ebbe contatti con Picasso, Cendrars, Picabia, Cocteau; fu in rapporto, probabilmente, con Max ...
Leggi Tutto
scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] e delimitare gli spazi. Posizioni avanguardiste s’imposero in Russia con i ‘raggisti’, M.F. Larionov e N.S. Gončarova (assertori delle linee di forza futuriste), il suprematista K.S. Malevič (come «supremazia del puro pensiero plastico»), il ...
Leggi Tutto
oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...