Movimento d’avanguardia russo, lanciato da M. Larionov con un manifesto presentato in occasione della mostra Il bersaglio (Mosca, 1913). Il r. (definito in Italia anche radiantismo, in occasione di una [...] Sperimentato fin dal 1910, in rottura rispetto alla tradizione figurativa, è tra le prime manifestazioni di avanguardia accompagnate da un’elaborazione teorica. Insieme a Larionov e a N. Gončarova, presero parte al r. anche A. Ševčenko e K. Zdanevič. ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] musicisti come Satie, Stravinskij, Hindemith, Prokof'ev e pittori come Picasso, Matisse, Braque, Utrillo, Ernst, Mirò, Gris, Larionov, Gončarova. I balletti svedesi, l'Opera de Paris seguono l'esempio dei balletti russi. I movimenti di avanguardia, a ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] erano presenti Braque, Picasso, Derain, i pittori dell'avanguardia russa che cominciava a nascere: M. F. Larionov, Natalja Gončarova, Malevič. Nell'almanacco pubblicato nel 1912, Roger Allard spiegava che cosa fosse il cubismo e cioè, ‟in primissimo ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] degli artisti della Briìcke (grafica), di O. Kokoschka, e anche di Picasso, Matisse, H. Le Fauconnier, H. Arp, Natalie Goncarova. Tra i protagonisti (Kandinskij è l'anima del gruppo, Marc il più fervido organizzatore) solo quattro sono tedeschi, Marc ...
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oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...