ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] quelle numerose del paese dei Tectosagi e ancora di più quelle dei Tarbelli sulle coste delgolfo Galattico. del peso di due talenti; Class. Review, 1931, p. 118 s.). Questi mattonilingotti servirono poi a formare il piedistallo ad una statua di leone ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] in alcuni periodi, l’area della Locride orientale e le coste delgolfo euboico da Oropos ad Alai, mentre a occidente era delimitata di essere visitati (la tomba a tholos di Minia, il Leone di Cheronea, la chiesa bizantina di Skripoù a Orchomenos), ma ...
Leggi Tutto
ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] scene concernenti l'allevamento del bestiame, tori sopra una mangiatoia oppure un leone davanti a una capra la Susiane, Parigi 1926; A. Hertz, Die Kultur um den Persischen Golf, Lipsia 1930; R. Ghirhsman, Une ziggourat élamite, in Les Cahiers ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] di LeoneLeoni, detto appunto “degli Omenoni” (1565-1570), nella sistemazione data da Giuseppe Valadier a piazza del Popolo grande distanza, tra il Baltico dei Vichinghi e il Golfo Persico islamizzato, che caratterizza la svolta dell’VIII secolo ...
Leggi Tutto
AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] magna, e Tubactis. Il golfo della Gran Sirte rimase altri, come il piccolo leone, allegoria di Eracle-Melqart 103, 118, 122, 125-134, 296, 400-402, 497, 565-567; monete del periodo repubblicano romano: H. A. Grueber, Coins Roman Republic in the B. M., ...
Leggi Tutto
Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] i 30 di ora).
Le parti basse del lago presso P., dove probabilmente era anche l stadî successivi, attraverso i quali sarebbe passato il Golfo Termaico e il lago, rispettivamente nei secoli V lancia da dietro contro il leone; questo sta nel mezzo ...
Leggi Tutto
Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] tempio andò distrutta da un incendio nel 394; in seguito venne rifatta la parte distrutta (del IV sec. infatti è una sima a teste di leone e palmette, di un tipo che si accosta a modelli microasiatici, e un triglifo angolare ricavato da un precedente ...
Leggi Tutto
Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E delgolfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] ribelli Picentini, poteva giustificarsi questo nuovo diretto dominio romano nel golfo, che già fu di Paestum, senza suscitare diffidenze da in lotta col leone (seconda metà del IV sec. a. C.).
In questa importantissima sezione del museo, in cui ...
Leggi Tutto
SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale delgolfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] . Ḥātim, tra il 775 e il 788: si tratterebbe quindi del più antico edificio di questo tipo nel Maghreb. Sotto l'aghlabide Slane, Paris 1859 (Alger 1911-19122, pp. 74-78); Leone Africano, Descrizione dell'Africa e delle cose notabili che quivi sono, ...
Leggi Tutto
RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] metà prezzo del secondo.
Altro centro di produzione del r. si trovava nell'Arabah fra il Mar Morto e il Golfo di Aqaba; con una grande aquila a testa di leone e due cervi da el-῾Ubaid (v. vol. iv, p. 1057) e la statua del faraone Pepi I e di suo ...
Leggi Tutto
provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
lionata
s. f. – Nome dato dai marinai italiani a una tempesta di mare e vento nel golfo del Leone o del Lione (grossa insenatura a ovest di Marsiglia) con provenienza generalmente da maestro.