Sultanato dell’Asia sud-occidentale. Il suo territorio occupa tutto l’angolo sud-orientale della Penisola Arabica, tra lo Yemen e gli Emirati Arabi Uniti, mentre si affaccia per circa 1600 km sull’Oceano [...] , agevolata dalle ricche rendite petrolifere. Nel 1981 l’O. costituì insieme ad Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait e Qatar il Consiglio di cooperazione del Golfo, e avviò un rafforzamento dei rapporti con gli USA; nel 1985 allacciò ...
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(arabo Gezīrat al-‛Arab) Penisola dell’Asia sud-occidentale (circa 3.050.000 km2). Politicamente è ripartita tra Arabia Saudita, Yemen, Oman, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrain e Kuwait. Come regione [...] dal Mar Rosso fino allo stretto di Bab al-Mandab. A S la bagnano il Golfo di Aden e l’Oceano Indiano; a E il Golfo di Oman e il Golfo Persico (Arabico).
Complessivamente il paese si presenta come un grande tavolato il cui basamento, come quello dei ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale; arcipelago del Golfo Persico – formato da cinque isole principali (Bahrain la maggiore, al-Muḥarraq, Umm Nasan, Sitra, Hawar) e da altre minori – adiacente alla costa NE [...] stranieri (in prevalenza; Pakistani, Indiani, Filippini), occupati per lo più in attività petrolifere.
Primo paese arabo del Golfo ad avere prodotto petrolio nel 1932, Bahrain dispone di riserve relativamente modeste. Il progressivo esaurimento di ...
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Città della Repubblica dello Yemen (580.000 ab. nel 2004), capoluogo dell’omonima provincia (634.710 ab. nel 2006). È situata all’estremità meridionale della Penisola Arabica, a ca. 160 km a E di Bab al-Mandab, [...] in Oriente. Nel 1937 divenne colonia britannica, status che mantenne fino al 1963.
Golfo di Aden Vasta insenatura del Mare Arabico occidentale, lunga 800 km, tra la costa meridionale dell’Arabia a N e la penisola somala a S. All’apertura orientale è ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] tali casi di pure denominazioni geografiche (per es. il Mare Arabico). Lo stesso si dica del Mar Caspio e del Mar Morto . Nel 1980 soltanto due pozzi, presso la California e nel Golfo del Messico, erano operativi in punti profondi poco più di 200 ...
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Stato dell’India (308.255 km2 con 69.279.000 ab. nel 2008); capitale Bhopal. Occupa la parte settentrionale dell’Altopiano del Deccan, con i rilievi dei monti Satpura e Vindhya; numerosi i corsi d’acqua, [...] tributari del Gange (Son, Chambal), del Mare Arabico (Narmada, Tapi) o del Golfo del Bengala (Mahanadi). Il clima è di tipo monsonico caldo. Il manto forestale fornisce le migliori qualità di tek dell’India.
L’agricoltura è la principale risorsa ...
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(ebr. Midyān, arabo Madyan) Distretto costiero del Hegiaz, nell’Arabia Saudita. Si affaccia al Mar Rosso sul Golfo di ῾Aqaba, al confine con la Giordania. Regione montuosa e impervia, con una sottile [...] frangia litoranea pianeggiante, forma l’orlo nord-occidentale del tavolato arabico, con elevazioni che si avvicinano ai 3000 m.
Il territorio di M. è già menzionato nell’Antico Testamento, come sede di una popolazione con cui gli Israeliti ebbero a ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] ed entrano in contatto diretto con la Nubia; mandano eserciti nel deserto arabico fino a Duma (wadi Sirhan) nell'interno e a Bazu (la costa di fronte a Bahrein) sul Golfo Persico e usufruiscono dei contatti carovanieri con lo Yemen. Successivamente i ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] possibile. Già negli anni novanta, a partire dalla guerra del Golfo, esso venne esplicitamente ipotizzato per dissuadere dall'impiego di altre imbarcati sulle portaerei che incrociavano nel Mare Arabico.
Significativo sviluppo hanno avuto i missili ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] direzione sud-est. Attualmente confluiscono, nell’ultimo tratto, in un unico corso d’acqua, lo Shatt-el-‘Arab, e sfociano uniti nel Golfo Persico, o Arabico (in epoca antica, fino al 2° secolo d.C., i due fiumi sboccavano separatamente nel mare).
Se ...
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arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...
omanita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente all’Omàn, paese asiatico (confinante a ovest con Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti, e a sud-ovest con lo Yemen) che occupa la parte sud-orientale della penisola arabica;...