GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] Franchina e G. Barbera); La ragazza di Bagheria e Ragazza sul golfo (1933) abbandonano il plasticismo novecentesco sviluppi del postcubismo. La mostra del Fronte nuovo alla Biennale diVenezia e la Mostra nazionale d'arte contemporanea a Bologna (17 ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] -54, I, pp. 84, 165 s.; II, pp. 172, 186;F. Zanotto, Il Palazzo ducale diVenezia illustrato, II, Venezia 1858, tav. CXV e scheda relativa; P. Selvatico, Guida di Padova e dei principali suoi contorni, Padova 1869, pp. 71 ss.; G. Campori, Mem. biogr ...
Leggi Tutto
HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] 1778 in compagnia dell'amico Gore nell'Italia settentrionale (Bologna, Venezia e Milano, fino al lago Maggiore e a Como), 'altro con motivi pompeiani.
Nel 1790 intraprese un'escursione al golfodi Gaeta e a Montesarchio; nel 1791 esplorò i monti del ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] ricordano: il premio Golfo La Spezia (1951), il premio Michetti (1955), il premio Città di Jesi (1980), il diVenezia (catal.), Venezia 1954 (poi in E. P. (catal.), 1979, pp. 108 s.); E. Paulucci, I sei di Torino (Conferenza tenuta nell’Università di ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] per lo studio delle cisterne di Cartagine; mentre Ritter descriverà il golfodi Tunisi fondandosi principalmente sulle sue Sanclemente sul cistoforo di Tralle conservato a Venezia nelle raccolte Tiepolo e ascritto per un evidente errore di lettura a ...
Leggi Tutto
DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] invitato (tranne la prima volta): il suo olio Notte sul golfodi Spezia (1903) fu acquistato dal re; nel 1912 allestì , pp. 19-22; U. Nebbia, La XVI Esposizione internaz. d'arte diVenezia, Milano 1928, pp. 24, 28; Mostra individuale del pittore A. D ...
Leggi Tutto
GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] 1924 risale la prima partecipazione del G. alla XIV Biennale diVenezia, dove presentò il dipinto intitolato Sera a Pozzuoli (oggi una forma arcaizzante e polita, in cui paesaggi del golfodi Napoli e delle isole vicine, soggetto quasi esclusivo, ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] I Esposizione internazionale d'arte sacra (Roma 1930), alla XVIII Biennale diVenezia (1932), al premio di pittura "Golfò della Spezia" (1933), alla Esposizione universale di Parigi (1937).
La sua posizione nell'ambito del secondo futurismo rimase ...
Leggi Tutto
BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] Vittoria dell'armata veneziana sui Genoveri nel golfodi Trapani (1265), turbinosa composizione quasi S. De Kunert, Affreschi decorativi veneziani. II. C. B.,in Riv.... diVenezia,IX(1930), pp. 465-483; A. Venturi, Storia dell'arte italiana,IX ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] quella del 1954 nella sala degli Specchi di Ca’ Giustinian a Venezia e quella del 1955 alla galleria Schettini di studio, tra i quali emerge, dal 1968, l’architetto Ignazia Favata.
Nel 1962 progettò gli interni dell’albergo Pontinental nel golfo ...
Leggi Tutto
golfo
gólfo s. m. [dal gr. κόλπος «seno»]. – 1. Avanzamento più o meno accentuato e aperto del mare entro la terraferma, con profondità varia ma con prevalenza di fondali bassi o medî: il g. di Napoli, di Genova; nei documenti di Venezia (a...
brazzera
brazzèra s. f. [voce veneta, der. di braz(z)o «braccio»]. – Specie di barca a remi e a vela, equipaggiata generalmente con sei uomini e un «padrone»; un tempo assai usata nel golfo di Venezia.