Attore e regista (Jerrentowitz/Arnoldsdorf 1874 - Berlino 1948); esordì a 21 anni ed ebbe una lenta ascesa che gli assicurò piena maturità e dominio dei mezzi espressivi. Dal 1905 con M. Reinhardt al Deutsches [...] cinema esordì come attore e regista in Der Student von Prag (1913, in collab. con S. Rye), seguito da Der Golem (1915, in collab. con H. Galeen), film fantastici e visionarî tra i più rappresentativi del cinema espressionista tedesco. Diresse alcuni ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta bielorusso di lingua yiddish (Igumen, Bielorussia, 1886 - New York 1962). Condannato alla deportazione per la sua militanza nel movimento socialista ebraico, riuscì a fuggire dalla [...] la sofferenza. La sua opera più famosa è Der Goylem, poema drammatico in otto quadri ispirato alla leggenda praghese del Golem, realizzato per la prima volta a Mosca nel 1925 dalla compagnia ebraica Habimah che lo portò sui palcoscenici di tutto il ...
Leggi Tutto
Regista, attore e autore teatrale italiano di origine polacca (Łódź 1911 - Roma 2001). Vissuto in Italia fin dall'infanzia, si laureò in filosofia a Genova. Iniziò l'attività di regista (per la quale si [...] regie di opere di Shake speare, Beaumarchais, Molière, Anouilh, ecc. e di altri suoi testi: Le diavolerie (1967), Golem (1969) e Leviathan (1974). Convinto assertore della interdisciplinarità del teatro, in cui si fondono diverse forme di espressione ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'attore e drammaturgo ceco Jiří Wachsmann (Sázava-Budy, Boemia Centr., 1905 - Pearblossom, California, 1981). Collaborò con riviste d'avanguardia e nel 1927, insieme all'attore J. Werich [...] numerose commedie in cui il gusto per la satira politica si unisce alla passione per lo spettacolo (Vest Pocket Revue, 1927; Golem, 1931; Robin Zbojník "Robin Hood", 1932; Osel a stín "L'asino e l'ombra", 1933; Pest na oko aneb Caesarovo finale ...
Leggi Tutto
Scenografo, regista e scrittore tedesco (Sangerhausen 1944 - Berlino 2001). Formatosi come pittore alla Scuola d'arte di Berlino Est, esordì come scenografo alla Volksbühne con il Don Gil von den grünen [...] R. Hochhuth (1993, di nuovo al Berliner Ensemble), Salome di O. Wilde (1997), Ein Sportstück di E. Jelinek (1998), Der Golem in Bayreuth di Ulla Berkéwicz (1999), Verratenes Volk da Milton, Nietzsche, Döblin ed E. E. Dwinger (2000). Anche fotografo ...
Leggi Tutto
Paredes, Marisa (propr. Paredes Bartolomé, Maria Luisa)
Simone Emiliani
Attrice cinematografica e teatrale spagnola, nata a Madrid il 3 aprile 1946. Attiva fin dagli anni Sessanta, ha raggiunto la notorietà [...] in Tacones lejanos (1991; Tacchi a spillo) ancora di Almodóvar. È stata poi la maestra di cerimonie in Golem ‒ L'esprit de l'exil (1992; Golem ‒ Lo spirito dell'esilio) di Amos Gitai e Sarah Bernhardt in Zwischensaison (1992) di Daniel Schmid, prima ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno, Vittorio
Diego Del Pozzo
Attore cinematografico e teatrale, nato a Cercola (Napoli) il 16 dicembre 1941 e morto a Milano il 7 gennaio 1994. Spirito anticonformista, sempre alla ricerca [...] 'inconscio in La condanna (1991) di Marco Bellocchio, e, infine, con la rivisitazione del mito ebraico in Golem ‒ L'esprit de l'exil (1992; Golem ‒ Lo spirito dell'esilio) di Amos Gitai. Nell'ambito della sua attività televisiva, iniziata negli anni ...
Leggi Tutto
Schygulla, Hanna
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica, teatrale e televisiva tedesca, nata a Katowice (Polonia) il 25 dicembre 1943. Tra le figure più rappresentative dello Junger Deutscher Film, [...] ). Particolarmente significativo è stato il suo contributo ai film del regista israeliano Amos Gitai, soprattutto a Golem ‒ L'esprit de l'exil (1992; Golem ‒ Lo spirito dell'esilio) e a Le jardin pétrifié (1993), noto anche come The petrified garden ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] anni Venti del Novecento come Das Kabinett des Dr. Caligari (1920; Il gabinetto del dottor Caligari) di R. Wiene, Der Golem (1920; Il Golem) di P. Wegener, Nosferatu, eine Symphonie des Grauens (1922; Nosferatu il vampiro) di F.W. Murnau. Divenne poi ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense di origine romena e di lingua francese (Sighet, Maramureş, 1928 - New York 2016). Dopo avere iniziato l'attività di giornalista, W. si è dedicato a quella di scrittore, frutto della [...] Le testament d'un poète juif assassiné (1980; trad. it. 1981); Le cinquième fils (1983; trad. it. 1984); The Golem: the story of a legend (1983; trad. it. 1986); Célébration talmudique: portraits et légendes (1991); Célébration prophétique: portraits ...
Leggi Tutto
golem
gòlem (o Gòlem) s. m. [dall’ebr. gōlem, propr. «embrione»]. – Figura mitica con sembianze umane, tipica della tradizione cabalistica ebraica, che si vuole creata da un ammasso d’argilla per opera del rabbino praghese Löw sul finire del...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...