Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] che si trovi qui, nella casa del rabbino Low, inventore del Golem, una scala a chiocciola a forma di orecchio umano, come la figura di Poelzig (che aveva conosciuto sul set del Golem e con il quale probabilmente non aveva avuto rapporti idilliaci) ...
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Scenografo, regista e scrittore tedesco (Sangerhausen 1944 - Berlino 2001). Formatosi come pittore alla Scuola d'arte di Berlino Est, esordì come scenografo alla Volksbühne con il Don Gil von den grünen [...] R. Hochhuth (1993, di nuovo al Berliner Ensemble), Salome di O. Wilde (1997), Ein Sportstück di E. Jelinek (1998), Der Golem in Bayreuth di Ulla Berkéwicz (1999), Verratenes Volk da Milton, Nietzsche, Döblin ed E. E. Dwinger (2000). Anche fotografo ...
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Röhrig, Walter
Stefano Masi
Pittore e scenografo cinematografico tedesco, nato a Berlino il 13 aprile 1897 e morto a Potsdam il 6 dicembre 1945. Insieme a Hermann Warm fu il personaggio più rappresentativo [...] accettazione della tridimensionalità. Meno rilevante fu infatti il ruolo del segno grafico nei suoi film successivi: Der Golem, wie er in die Welt kam (1920; Golem ‒ Come venne al mondo) di Paul Wegener e Carl Boese, in cui R., pur non accreditato ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] dell'uomo artificiale. La storia del cinema è popolata di creature artificiali. Possiamo ricordare, per l'epoca del muto, Der Golem (Il Golem, 1920) di Paul Wegener, L'uomo meccanico (1922) di André Deed e Metropolis (1926; Id.) di Fritz Lang. In ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] ’e. cinematografico tedesco si fa coincidere con l’uscita di Il gabinetto del dottor Caligari (1920) di H. Wiene, poi seguito da Golem – Come venne al mondo (1920) di P. Wegener, Nosferatu il vampiro (1922) di F. Murnau, Metropolis (1927) di F. Lang ...
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Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] Straub, da Thomas Harlan a Robert Kramer, fino ad Amos Gitai, che gli affidò anche un ruolo in Naissance d'un Golem (1991). Anche Wenders lo volle come interprete-simbolo, nel film In weiter Ferne, so nah! (1993; Così lontano, così vicino), dove ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] di rigidità e leggerezza che ne permisero l’utilizzo in un’ampia gamma di situazioni.
Con la sedia Golem, disegnata nel 1968 per Poggi, Magistretti dimostrò la sua capacità di reinterpretazione in chiave espressiva del linguaggio protomoderno ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] (ca. 1280), la più antica s. europea ancora in uso, famosa anche per la leggenda che la lega alla creazione del Golem. Il suo aspetto esteriore, con le lisce pareti in pietra grigia, è caratteristico per la presenza di un imponente tetto a doppio ...
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golem
gòlem (o Gòlem) s. m. [dall’ebr. gōlem, propr. «embrione»]. – Figura mitica con sembianze umane, tipica della tradizione cabalistica ebraica, che si vuole creata da un ammasso d’argilla per opera del rabbino praghese Löw sul finire del...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...