AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] il coltello, col proposito d'inciderlo, ma l'arma, al primo colpo, gli sfuggì di mano e lo trafisse alla gola. Il Longobardo cadde morto all'istante. Erano presenti A. e molti uomini del suo seguito. Allibirono, non osarono toccare il reliquiario ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] quel momento anche lui presente a corte. Il B. assicurò "che chi gli ha riferito dette parole ne ha mentito per la gola, offerendomi (essendo par mio) di sostentarlo con l'arme in mano". Il Vimercati ribatté presentando un cartello di sfida prima a ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] tante sue rime - gli amici commentano la sua scomparsa. Ma non mancano espressioni d'intima commozione. Giusto Fontanini ha il nodo alla gola: "Ciro al è muart il cigno del Friul" esclama rivolgendosi a Ciro di Pers (il nipote omonimo del poeta da un ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] De Valencia de Don Juan [J. Crooke], Catálogo histórico-descriptivo de la Real Armería, Madrid 1898, pp. 102 s., A 338-40 (salvo gola e spallacci di quest'ultima), 343 (che è destro e non sinistro), 346; C. A. de Cosson, Le cabinet d'armes de Maurice ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] alberghi per le condizioni pietose delle vesti e del portamento, si pratica ancora un taglio a scopo suicida: questa volta alla gola col vetro degli occhiali. Accorre in suo soccorso l'amico Emilio Bellerio, che lo ricovera nella sua casa di Locarno ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] vita. A Pavia, di lì a qualche tempo, poco prima di essere ricevuto in privata udienza dal re, morì per un tumore alla gola.
Il nome Cencio, abbreviazione di Crescenzio; il nome del padre e di un fratello del capofazione romano, Stefano; il fatto che ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] cose di Stato non solo non harò rispetto a' frati, ma se e' cardinali ne daranno cagione, gli impiccherò per la gola senza farne la minima parlata". Nel 1546 revocava infine l'espulsione; ma più che la minaccia della scomunica papale pesava su di ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di un uomo potente e celebre, innumerevoli e contraddittorie sono le versioni relative alla fine: il ferimento forse prima alla gola e sicuramente al cranio è attribuito a vari soggetti (a uno dei quattro famigli del perugino Lionello forse un ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] "un regresso" (a Croce, 7 sett. 1903).
Ormai stremato nel fisico, privato (per via di un tumore alla gola) dell'"organo pedagogico e democratico della voce" (Saggi sul materialismo storico, p. 334), e impossibilitato a ingerire persino della ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] anche proposto nella stessa occasione di raffigurarlo, secondo i modi della pittura infamante, con la testa che pendesse tagliata alla gola ma il suggerimento non fu accolto. Dopo l'incendio del 1577, quando fu rinnovata la serie dei ritratti dogali ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...