GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] e del naso, che diresse fino alla morte (la rivista nel 1930 mutò titolo in Bollettino delle malattie dell'orecchio, della gola, del naso, di tracheo-bronco-esofagoscopia e di fonetica, riprese poi il titolo originario nel 1950 e si fuse nel 1981 ...
Leggi Tutto
COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] 'università di Napoli, il Baccelli volle che gli fosse affidato un ambulatorio per le malattie dell'orecchio, del naso e della gola presso l'ospedale Gesù e Maria. Nel 1891 gli fu attribuito l'incarico universitario di otologia e rinologia e con lui ...
Leggi Tutto
LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] .
Fonti e Bibl.: Necr., in Arch. italiano di laringologia, XXIX (1909), p. 134; in Boll. delle malattie dell'orecchio, della gola, del naso, XXVII (1909), p. 143; G. Ferreri, Discorso inaugurale, in Atti del XIII Congresso della Società italiana di ...
Leggi Tutto
CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] 15-26; in Arch. ital. di otol., rinol. e laring., LVIII (1947), pp. 221-238; in Boll. d. mal. d. orecchio,d. gola e d. naso, LXV (1947), pp. 235 s.; P. Caliceti, Trattato di chirurgia otorino-laringoiatrica, Bologna 1940, pp. 688, 708, 1407, 1820; A ...
Leggi Tutto
AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] dell'abbazia, a prescrizioni, quali decotto di midollo di cervo, impacchi di mosto d'uva e applicazione delle mani reumatizzate nella gola di un bue. Tra le sue prime clienti vi fu Madame de Sévigné, che abitava allora poco lontano dall'abbazia, e ...
Leggi Tutto
ARSLAN, Yerwant
Loris Premuda
Nacque a Karput (Armenia) il 23 maggio 1865 da nobile famiglia. All'età di quindici anni, desideroso di raggiungere l'Italia per dedicarsi meglio agli studi, abbandonò [...] stanzetta dell'ospedale civile, la consulenza specialistica per le affezioni dell'orecchio, del naso e della gola. Più tardi nascerà il reparto otorinolaringoiatrico e gli verrà affidato l'incarico dell'insegnamento dell'otorinolaringoiatria, che ...
Leggi Tutto
EGIDI, Francesco
Domenico Celestino
Nacque a Palombara Sabina (Roma) il 23 sett. 1851, da Giuseppe e da Bernardina Serafini. Rimasto orfano di padre, riusci a frequentare l'università di Roma e a laurearsi [...] Una istituzione privata gli affidò, nel 1906, la direzione di un reparto per malati dell'orecchio, del naso e della gola.
In riconoscimento della sua esperienza, gli furono affidati i capitoli riguardanti la bocca, la faringe, la laringe e la trachea ...
Leggi Tutto
MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] della Revue française de phoniatrie e dal 1909 al 1922 del Bollettino delle malattie del naso, dell'orecchio e della gola, nel 1935, alla morte di G. Bilancioni, divenne condirettore del Valsalva, di cui l'anno successivo fu nominato direttore unico ...
Leggi Tutto
BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studi di medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] del B. fu rivolta allo studio dei fattori morfologici ed ereditari nella patologia dell'orecchio, del naso e della gola; si ricordano Eredità famigliare morfologica e patologica naso-sinusale, in Rivista di oto-neuro-oftalmologia, 1926, pp. 118-130 ...
Leggi Tutto
BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] spesso dannosi e un semplice eccesso può renderli letali: "temo - afferma il B. - che ne uccidano di più le medicine che la gola e la spada" (f. 245 B); al contrario, è assai difficile eccedere nell'uso dell'acqua, elemento tanto naturale all'uomo da ...
Leggi Tutto
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...