FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] il "podagroso Franzini" e le sue malattie. Se questo è forse eccessivo, è comunque vero che da alcune cruciali situazioni (come a Goito) il F. fu allontanato proprio dalla sua gotta. E Pieri (1962, p. 224), non senza ragione, annotava a proposito di ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] . Fu per questo che dopo avere assistito alle principesche nozze del figlio, nel febbraio 1671, e tornata nel castello di Goito, dove da tempo si era ritirata con il conte Bulgarini, fu raggiunta il 16 dicembre da un perentorio ordine dell'imperatore ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] dagli alleati, nella notte tra l'8 e il 9 maggio ordinò alle truppe di raccogliersi alle Grazie, per dirigersi verso Goito, ma un ordine di Carlo Alberto lo costrinse a rioccupare le posizioni sotto Mantova. La marcia di ritorno fu ostacolata dagli ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] , a Villafranca, per costringerlo a ritirarsi dal contado mantovano nel Veronese.
Dopo un'ulteriore vittoria sul Gonzaga, a Goito sul Mincio, nel luglio 1453 il B. ritornò nel Bresciano, combattendo col grosso dell'esercito sforzesco a Ghedi; il ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] si trincerò dietro l’autorità pontificia. Nel maggio 1570 fece anzi trasferire Paleologo dal castello di Casale alla rocca di Goito vicino a Mantova, per impedirne la fuga.
Paleologo morì in carcere il 24 maggio 1571, ufficialmente di apoplessia, più ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] il suo esercito e passo in Italia attraverso la via del Brennero. Dopo una breve sosta a Verona, si incontrò a Goito, presso Mantova, con i rappresentanti della fazione imperiale in Italia, con i vicari imperiali Manfredi Lancia e Oberto Pelavicino e ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] e gli venne in seguito conferita la croce di cavaliere di S. Giuseppe e la menzione onorevole sarda. Dopo la battaglia di Goito, il De Laugier, ritenendo erroneamente di aver di fronte un corpo di truppe austriache ormai in rotta, inviò il C. a ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] Toscana, in cui militavano anche schiere di saraceni. A ottobre gli imperiali, conquistati i castelli di Redondesco e di Goito, attaccarono Montichiari e lo incendiarono, poi si diressero a Pontevico. I bresciani e i milanesi, che erano venuti in ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] della guerra, da parte veneziana, non fu certo improntata all'eroismo: tuttavia, per non essere riuscito a difendere Goito dagli Spagnoli, fu esonerato dall'incarico il 23 febbr. 1630 e sostituito da Zaccaria Sagredo. Senonché questi si rivelò ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] a raccomandare, per chi volesse saviamente regnare, "di portar \ una balanza en son corage". L'omaggio finale al trovatore di Goito è quindi anche un omaggio a un modello letterario prestigioso. Il sirventese va datato dopo il 6 genn. 1266, giorno in ...
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battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...