ROMANO, Alberico
Dario Canzian
da. – Penultimo dei sei figli di Ezzelino II e di Adelaide dei conti di Mangona, Alberico nacque certamente dopo il 1194, cioè dopo il fratello maggiore Ezzelino III che [...] , e della letteratura trobadorica provenzale in particolare, pure ampiamente attestata. Protettore e mecenate dei trovatori Sordello da Goito (amante della sorella di Alberico, Cunizza) e soprattutto Uc de Saint-Circ, negli anni Quaranta attivo alla ...
Leggi Tutto
MARGHERITA di Savoia, duchessa di Mantova e di Monferrato
Raffaele Tamalio
MARGHERITA di Savoia, duchessa di Mantova e di Monferrato. – Nacque a Torino il 28 apr. 1589, prima figlia, dopo tre maschi, [...] fu concesso tuttavia di soggiornare in una delle residenze a sua scelta fra quelle più salubri del Mantovano: Cavriana, Goito o Revere. Nel frattempo si cominciò a prendere in considerazione la possibilità di rimaritare M. con il cardinale Gonzaga ...
Leggi Tutto
LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] dei suoi legami con la corte. Il 31 luglio 1526, infatti, Federico II ordinò perentoriamente al L. di raggiungerlo a Goito, con quanto fosse necessario per "dessignare una forteza" (Ventura, p. 60).
Nel campo dell'ingegneria militare il L. dovette ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] Antonio Folcario.
Nell'agosto 1587 E. aggiunse al suo titolo la dicitura "nata arciduchessa d'Austria". Il 14 ag. 1587 a Goito morì il duca Guglielmo e qualche mese dopo, la prima domenica di avvento, E. fece voto solenne di castità.
Il Folcario ...
Leggi Tutto
LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
*
Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] costretto a recarsi in Germania nell'inverno e primavera del 1237, ritornava nel settembre nella valle padana, prendeva Goito, sottometteva Mantova e finalmente, il 27 novembre 1237, sconfiggeva pienamente, a Cortenuova, le forze della lega. Parve la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] resistettero eroicamente e protessero le spalle dell’esercito piemontese, che il giorno successivo sconfisse gli austriaci a Goito.
È importante ricordare l’episodio di Curtatone e Montanara per diversi motivi. Innanzi tutto per rammentare che ...
Leggi Tutto
Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] Bianchini, 1996, p. 39) nonché, più di-stesamente, un trovatore di origine italiana e contemporaneo di Giacomo, Sordello da Goito, secondo il quale era stato proprio Amore a scolpire nella viva materia del suo muscolo cardiaco le fattezze dell'amata ...
Leggi Tutto
Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] Toscana, in cui militavano anche schiere di saraceni. A ottobre gli imperiali, conquistati i castelli di Redondesco e di Goito, attaccarono Montichiari e lo incendiarono, poi si diressero a Pontevico. I bresciani e i milanesi, che erano venuti in ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] della guerra, da parte veneziana, non fu certo improntata all'eroismo: tuttavia, per non essere riuscito a difendere Goito dagli Spagnoli, fu esonerato dall'incarico il 23 febbr. 1630 e sostituito da Zaccaria Sagredo. Senonché questi si rivelò ...
Leggi Tutto
Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] ’Italia. Rientrano nel primo caso toponimi come (Castello di) Gòdego (Treviso), Gòdega di Sant’Urbano (Treviso), Gòito (Mantova), Montegodi (Verona), che testimoniano l’etnico Goti (➔ etnici); così Monghidoro (Bologna) che presuppone una formazione ...
Leggi Tutto
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...