BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] 1961, III, pp. 2456-2466; Id., B. e i suoi critici, in Studi romani, XII [1962], pp. 549-561; L. Jannattoni, Da Gogol a Joyce, fama europea del B., in Letteratura, Roma, XI [1963], pp. 6-13).
Scritti: Una prima sistemazione dei manoscritti del B. fu ...
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Commediografo, romanziere e critico nigeriano di lingua inglese (n. Ijebu Ode 1946). Compiuti gli studi nelle università di Ibadan, Dakar e Parigi, divenne insegnante di teatro all'università del Benin [...] and the song (1976); The inspector general: who's afraid of Solarin? (1978, adatt. dell'opera omonima di N. Gogol'); Once upon four robbers (1978); Morountodun (1979); Midnight hotel (1982, adatt. da Paradise Hotel di G. Feydeau); Farewell to ...
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Puškin, Aleksandr Sergeevič
Guido Carpi
La grande anima russa
Poeta di statura universale, capace di capire e di narrare tutto ciò che è umano, Aleksandr S. Puškin è considerato il padre della letteratura [...] letteratura nazionale: dalla poesia al teatro, dalla novella al romanzo storico
L’eroe romantico
Definito «unico fenomeno russo» da Gogol´ e «il nostro tutto» dai giovani romantici che crebbero sotto la sua influenza, Aleksandr S. Puškin è l’erede ...
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Pittore e disegnatore russo (Pietroburgo 1821 - ivi 1899), figlio del pittore Pëtr Fëdorovič (Mosca 1791 - Staryj Merčik, Char´kov, 1848). Formatosi all'Accademia di Pietroburgo (1840-43), fece parte degli [...] . Noti anche i dipinti di genere, caccia e paesaggio (Mandriano, 1872; Aratore, 1888, entrambi a San Pietroburgo, Museo russo). Ha illustrato le poesie di N. A. Nekrasov, Le memorie di un cacciatore di I. S. Turgenev e Le anime morte di N. V. Gogol´. ...
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Michalkov, Nikita Sergeevič
Daniele Dottorini
Regista, attore e produttore cinematografico russo, nato a Mosca il 21 ottobre 1945. È il regista più famoso e influente della generazione di autori del [...] sovietico, per rifarsi alla grande tradizione letteraria russa di I.A. Gončarov, F.M. Dostoevskij, A.P. Čechov e N.V. Gogol′. Nel 1991 con Urga (Urga ‒ Territorio d'amore) ha ottenuto il Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia, mentre con ...
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Critico (Sveaborg 1811 - Pietroburgo 1848). Il primo e fra i maggiori rappresentanti del pensiero democratico russo dell'Ottocento. Nutrito di filosofia tedesca e di aspirazioni socialiste nelle forme [...] questa era il fulcro della vita intellettuale, anche il più grande educatore dell'intelligencija. I suoi saggi su Puškin, Gogol´, Lermontov, Sollogub, Grigorovič, ecc., non hanno ancora perduto il loro valore; Dostoevskij deve a lui la sua prima ...
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Rascel, Renato
Roy Menarini
Nome d'arte di Renato Ranucci, attore teatrale e cinematografico, cantante e ballerino di rivista e varietà, nato a Torino il 27 aprile 1912 e morto a Roma il 2 gennaio 1991. [...] 1950 in poi. Si riscattò come attore drammatico nel difficile Il cappotto (1952) di Alberto Lattuada, tratto da N.V. Gogol′, e nel malinconico Policarpo, "ufficiale di scrittura" (1959) di Mario Soldati, per il quale vinse il David di Donatello come ...
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Poeta bulgaro (Beliš, Loveč, 1903 - Sofia 1996). Di formazione comunista, fece proprio l'assunto di una poesia impegnata al servizio della lotta di classe e dell'interesse collettivo (Kăm partijata "Al [...] e satirica (Basni "Favole", 1950; 100 basni "100 favole", 1961), sono da ricordare le memorie Živi kato živite ("Vivi come i vivi", 2 voll., 1970-72). Ha svolto un'intensa attività di traduttore (da Puškin, Lermontov, Gogol´, Tolstoj, ecc.). ...
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Regista (Parigi 1930 - ivi 1990). Traduttore di lingue classiche e moderne, segretario di L. Aragon, esordì nella regia nel 1966 con l'Électre di Sofocle, svolgendo parallelamente un'intensa attività di [...] , di cui fu direttore (1981-87): passando con autorevolezza da Shakespeare a Racine, da Marivaux a Hugo, Gogol´, Čechov, fino a Claudel, creò spettacoli di grande impatto emotivo, solo raramente frenati da qualche eccessiva sottolineatura ideologica ...
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Scrittore italiano (Pachino 1907 - Torino 1954). Nei suoi racconti e romanzi migliori (Don Giovanni in Sicilia, 1941; Il vecchio con gli stivali, 1945; Il bell'Antonio, 1949; Paolo il caldo, post., 1955), [...] e che concilia, con molta finezza d'arte, la lezione di Pirandello (e della narrativa "meridionale") con quella di Gogol´. Scrisse anche alcuni lavori teatrali (Teatro, post., 1957), dei quali ha avuto particolare successo, sulle scene, La governante ...
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