Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] alla ricerca della fonte di vita, e quella della grande muraglia da lui costruita per resistere alla invasione di Gog e Magog (identificati da alcuni con gli Unni). Tratti della leggenda s'incontrano anche nella letteratura araba e segnatamente nel ...
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Scrittore inglese (n. Oxford 1935 - m. 2019). I suoi primi romanzi conservano un interesse locale e limitato (The breaking of Bumbo, 1959, e My friend Judas, 1959, da S. adattato lo stesso anno per il [...] americana in molte università). Contributi nuovi al romanzo inglese vengono invece dalla trilogia, tra il mitologico e il picaresco, Gog (1967), Magog (1972) e King Lud (1988), dove S. fa ricorso a tecniche narrative insolite (da quelle dei fumetti a ...
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Pseudonimo del drammaturgo inglese Osborne Henry Mavor (Grasgow 1888 - Edimburgo 1951). Medico, cominciò a interessarsi al teatro attraverso gli Ybboy Theatre Players e gli Scottish National Players, grazie [...] The anatomist, cui seguirono tra l'altro: Tobias and the angel (1930); Jonah and the whale (1932); The sleeping clergyman (1933); Storm in a teacup (in collab. con B. Frank, 1936); The king of nowhere (1938); John Knox (1947); Gog and Magog (1949). ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] e mito, dal Gelsomino notturno a Solon, "la morte come atto d'amore"). I quaderni pascoliani terminano con l'esame di Gog e Magog.
Molto probabilmente il D. pensava a un terzo corso su G. Pascoli per il 1955-56, ma in quell'anno accadernico passò ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] di Luciano Salce, che divenne per Ugo un importante amico e complice.
Dopo un ultimo episodio teatrale nel 1960 (Gog e Magog di Roger McDougall e Ted Allan), Tognazzi esordì come regista di cinema, dirigendosi in Il mantenuto (1961) come tranquillo ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] fra l'altro Il Convito pubblicherà a puntate fin dal primo numero Le Vergini delle rocce, del secondo Gog e Magog che entreranno a far parte dei Poemi conviviali. Altri collaboratori furono: Diego Angeli, Giosuè Carducci, Riccardo Foster, Emesto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] con Cristo. Al termine del regno millenario di Cristo, Satana sarà liberato per breve tempo, sedurrà i popoli empi di Gog e Magog, invaderà la terra e assedierà Gerusalemme, fino a che non scenderà un fuoco divino dal cielo e lo annienterà insieme ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] crollo avrebbe segnato l'arrivo dell'Anticristo. Non a caso il libro si chiudeva avendo in appendice uno studio su Gog e Magog, le schiere del male che premono alle frontiere delle popolazioni cristiane. Ma il lavoro è pieno di racconti sulle rovine ...
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CORTELAZZO (Cortellazzo), Antonio
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Tomasi, nacque a Vicenza il 18 febbr. 1820; mancano notizie precise sulla formazione di questo cesellatore che arrivò a tale perfezione [...] da una fonte contemporanea come "di grandi dimensioni... sia per le proporzioni che per lo stile, adatto solo per Gog e Magog", e forse identificabile con quello fatto per un membro della famiglia Narishkine (lotto 75, Sotheby's, Belgravia, 24 febbr ...
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Genghiz khan
Antonio Menniti Ippolito
Il grande capo mongolo che unificò gran parte dell’Asia
Il fondatore del vastissimo Impero mongolo fu non solo un grande guerriero accompagnato da una fama di estrema [...] anche l’assonanza dei nomi Ung o Mungulu (così anche Marco Polo definì queste etnie) con quelli biblici di Gog e Magog (popoli barbarici di cui Satana si sarebbe servito per distruggere Gerusalemme). I Mongoli erano, insomma, creature infernali…
Il ...
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