Paese della provincia di Roma, a circa 45 km. a NO. del capoluogo, in vista al Tirreno, dal quale dista in linea d'aria meno di 6 km. Cervèteri sorge a 80 m. s. m. su uno sprone tufaceo, che scende con [...] alle pareti, l'interno d'una casa etrusca del sec. IV (v. arredamento), e, tra quelle di recente scoperta, la Tomba dei scuola cerite si debbono considerare i sarcofagi fittili arcaici, il più bello dei quali è a Villa Giulia, altri al Louvre; ...
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È il tipo più semplice e più comune di arma di offesa presso i Romani, come presso tutti i popoli più antichi. Il modello originario consta di un lungo bastone diritto con un'estremità acuminata per colpire [...] 16) afferma tutto l'opposto, assegnando l'asta ai triarî ed il pilo alle altre due categorie. La stessa hasta velitaris, di cui vanno potersi usare come lancia e come giavellotto (De Bello Gall., I, 79; V, 48). Ancora nel primo secolo dell'Impero i ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] della Sede apostolica, il 19 aprile 1447 Niccolò V lo promosse vescovo di sarebbe proposto lui stesso come "Goffredo della nona crociata", offrendo così 1755-59 (cui deve essere aggiunta la Oratio de bello turcis inferendo, a cura di S. Borgia, Roma ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , Goffredo, il matrimonio con una fanciulla della casa reale e il principato laudes, Roma 1472; G. Pontano, De bello Neapolitano, in J. G. Graevius, Thesaurus italiana del tempo, in Rass. salernitana, n. s., V (1980), pp. 73-135; M. Jacoviello, L' ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] Roma 1898, pp. 450-457; Goffredo Malaterra, De rebus gestis Rogerii V. Consolo, Vedute dello Stretto di Messina, Palermo 1993; G. Campo, S. Tommaso Apostolo detto 'il vecchio', in Il 1842; G. Di Marzo, Delle belle arti in Sicilia. Dai Normanni sino ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Goffredo Alessandrini, e ne La figlia del capitano di Mario Camerini interpretò il fu un manichino muto ne Ilbell’indifferente di Cocteau con Lilla Rivisitare i classici in cinema-scope: il Teatro Popolare Italiano di V. G., in Castello di Elsinore, ...
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Orazio Flacco, Quinto
Giorgio Brugnoli (Pp. 173-178a
Roberto Mercuri (pp. 178b-fine
Poeta latino (Venosa 65 a.C. - Roma 8 d.C.). La fortuna nel Medioevo feudale di O. satiro (autore dei Sermones e [...] a meno che non si voglia, nonostante il Toynbee, riesumare Claudiano De Bello Gothico 63-65, che reca " timuisse " (così la vulgata di D.) e " brachia centum ", e al v. 75 cita Efialte (v. CLAUDIANO).
20. Eg I 8-13 (il carmen di Giovanni del Virgilio ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] , anche il medico e magister Giovanni da Procida, Goffredo di Cosenza nota la decrizione di Dante: "Biondo era e bello e di gentile aspetto" (Purg., III, 107 Staufer. Geschichte, Kunst, Kultur (catal.), I-V, Stuttgart 1977, ad ind.; P.F. Palumbo ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] , e che il 7 novembre subaffittò al pittore Goffredo Wals (Labò Genova 1986, pp. 20-33, 53-55; V. Belloni, Scritti e cose d’arte genovese, Orlando, “Ben imitar coi colori quant’ha di belloil mondo”. Dalla nascita dei generi al gusto rococò nella ...
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Orosio, Paolo
Antonio Martina
L'autore degli Historiarum adversus paganos libri VII (nato a Tarragona, Spagna, verso la fine del sec. IV, e morto in data sconosciuta nell'Africa del nord), opera che [...] dipende qui dall'espressione Livius in ‛ Bello punico ' inter alia gesta conscribit, elementi in comune con O.; Goffredo da Viterbo Pantheon XI; Gualtiero di Hist. II VII 6 (cfr. II VI 12). Ilv. 57 ricalca l'espressione orosiana (" satia te, inquit, ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...