Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] in contatto con eruditi di ogni parte d’Europa: Jean Papire Masson (l’autore degli d’Altavilla che aveva ‘liberato’ quella terra dagli arabi, il papa rinunciava a nominare un legato senza il consenso del sovrano e dei suoi successori (1098). Goffredo ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] egli intendeva fondare. Grazie alle generose elargizioni di Tancredi d'Altavilla, nel 1190 realizzò questo suo disegno, fondando il monastero significativamente cistercensi, come cistercense era quel Goffredod'Auxerre, già segretario di Bernardo di ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] l'autorità del signore di Gerusalemme sugli altri signori della Terrasanta". Forse l'esempio di Goffredo e Boemondo fu seguito da Tancredi d'Altavilla, nipote di quest'ultimo, il quale ricevette in feudo la Galilea; Baldovino di Boulogne, invece ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] dalle parole dei genitori.
Enrico VI di Svevia e Costanza d'Altavilla si pongono come punto di partenza e di riferimento per febbraio e nell'aprile 1248 il giustiziere di Principato, Goffredo Catalano, rigettò la richiesta di Giacomo Guarna circa la ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] d'Altavilla ed Enrico VI e quest'ultimo venne incoronato e consacrato re d'Italia. L'atto avrebbe dovuto essere compiuto dal Crivelli, nella sua veste di metropolita ambrosiano, ma, in sua assenza, procedette a ciò il patriarca di Aquileia, Goffredo ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] il priore Facondo di S. Filippo d'Agira e il feudatario di Agira Goffredo Francigena riguardo alla chiesa di S. Giovanni dopo la morte di Costanza d'Altavilla, assunse la reggenza nel Regno di Sicilia. Nell'estate del 1202 D. fu incaricato dal papa ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] vescovo di Porto, Giovanni di S. Stefano sul Celio e Goffredo di S. Prassede, nella vertenza relativa all'episcopato di Montepeloso. lì a poco tuttavia, dopo la morte di Costanza d'Altavilla, Marquardo scendeva in Sicilia a rivendicarne la reggenza e ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] . 175); nel già ricordato documento dell'ottobre del 1172 il secreto Goffredo lo chiama protofamiliare (Ménager, pp. 214-216); e Pietro da Eboli il suo matrimonio e, poi, con quello di Costanza d'Altavilla. Infatti, nel 1171, G. fu tra i principali ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] trattato di pace raggiunto nel 1156 in Benevento fra Guglielmo I d'Altavilla re di Sicilia e il papa Adriano IV. Per conto dei Gesta Roberti Wiscardi da Guglielmo di Puglia o da Goffredo Malaterra nel De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] -1209), era un sostenitore del potere imperiale. L'imperatrice Costanza d'Altavilla, regina reggente di Sicilia, nel 1198 concesse a G. le della sua Chiesa. La collaborazione con il nobile Goffredo di Montefusculo fallì però a causa della reciproca ...
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