L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] gli innumerevoli scrittori e poeti che furono ispirati da questa analogia sinestetica, come Voltaire, Alexander Pope e Goethe. Anche se Georges-Louis Leclerc de Buffon (1707-1788) confutò nettamente questa corrispondenza nel 1743, Louis-Bertrand ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] (1964), 45, p. 29; Für eine neue Form der elektronischen Komposition, in Römische Reden. Zehn Jahre Deutsche Bibliothek Rom. Goethe Institut 1955-1965, München 1965, pp. 114 ss.; Nuova Consonanza nel mondo italiano oggi, in Il Marcatre, I (1965), 16 ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] attrice mancava di una vera partecipazione scenica, tuttavia tale era il suo fascino che ovunque destò grande entusiasmo; anche Goethe dopo una sua apparizione a Karlsbad il 14 ag. 1818 volle ricordarla con versi epigrammatici: "Im Zimmer, wie im ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] genn. 1968).
Né vanno dimenticate le musiche di scena (tra le più significative quelle per la versione radiofonica dei Faust di Goethe, RAI, terzo programma, 1953) e alcune colonne sonore, tra cui Il cielo è rosso (1950), Febbre di vivere, nastro d ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] : tra gli ammiratori dell'opera si annoverano G.Ph. Telemann, J. Mattheson, P. Locatelli, Ch. Avison, F. Algarotti, J.W. Goethe, G. Rossini, L. Cherubini, Fr. Chopin, Ch. Alkan (Morhange), A. Boito e G. Verdi.
Il linguaggio musicale del M., pur ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] . N. Bouilly, rappresentata al teatro Feydeau il 16 genn. 1800), opera che assicurò al C. una fama europea. Se Goethe infatti elogiava la perfezione del libretto di J. N. Bouilly (l'autore di Léonore, fonte del Fidelio beethoveniano), molti musicisti ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] journey (1768) di Sterne, della Nouvelle Héloïse (1761) di J.-J. Rousseau, dei Leiden des jungen Werthers di J.W. Goethe (1774), dei canti di Ossian e di altre opere del preromanticismo europeo, ormai accessibili al pubblico russo poco dopo la ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] , ecc. - non soltanto curò l'unità di stile nell'esecuzione e portò sulla scena tutto il grande teatro di poesia da Goethe a Shakespeare, da Schiller a Calderón e Lope de Vega e Moreto - questi ultimi spesso attraverso le rielaborazioni di C. Gozzi ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] t. del nostro tempo, e altri giudicano poco meno d'una presa in giro. Torna più volte a leggere l'Egmont di W. Goethe e l'Adelchi di A. Manzoni, e a portare in scena tronconi di testi già recitati nella prima parte della sua carriera (Lorenzaccio da ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] 'Accademia Eretenia fu fondata dal conte Alvise Trissino e da altri, che eressero il Teatro Eretenio, di cui parla anche Goethe nel suo viaggio in Italia. L'Accademia o Societas Philarmonica, istituita il 5 febbraio 1785 sotto gli auspici di Zaccaria ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...