DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] si perde insieme a quello degli umili" (Un archeologo del '700, R. Venuti, p. 3). Ad un interesse analogamente documentario si deve il breve saggio su La casa di Goethe a Roma nel quale la D. appoggia la tesi di U. Gnoli, che identificava la casa di ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] che lo studio delle lingue straniere si sia tanto diffuso da far sperare in quella letteratura europea vagheggiata da Goethe e Mazzini. Dal greco moderno tradusse il poema romantico Lambros di D. Solomos (1798-1857).
Anni di notevole attività ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] : ed è proprio il desiderio sofferto di serenità e armonia che diversifica la sua poesia sia da un classicismo di tipo goethiano sia dalla distaccata freddezza parnassiana e la rende qualcosa di altro che un artificioso fiore di serra. Del resto egli ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] traduttore, intrapreso voltando in italiano per l'Indicatore genovese alcuni brani delle opere di Byron, F. Schiller e W. Goethe, gli diedero la celebrità che ottenne coi quattro volumi del romanzo storico La battaglia di Benevento. Storia del secolo ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] .
Il poema uscì postumo a Milano nel 1812 con lo pseudonimo di monaco Beda Ticchi. E certamente non lo conobbero né il Goethe né il Foscolo, che pur mostrarono un benevolo interessamento per l'arte del B. e su di essa formularono due noti giudizi ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] dal romanticismo, e non solo dal migliore. Assunse posizioni eclettiche in filosofia, lesse Byron, V. Hugo, Schiller e Goethe. Affascinato soprattutto da Byron, studiò l'inglese e cominciò a tradurlo.
Tra i numerosi "byroniani" napoletani, come C ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] dottor Faust di Cristofaro Marlowe", con prefaz. di B. Croce, Napoli 1902): rifacendosi ai modelli più celebri, di Marlowe e Goethe, il G. se ne distaccò sensibilmente per alcune modifiche e varianti apportate, in particolare nel III e nel IV atto ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] cioè tutto ciò ch'è fatto", ossia "la materia, una, increata, eterna, divina", soggiungendo: "ecco come sotto le mani di Goethe il Vangelo di San Giovanni si trasforma e diventa il codice della grande idea materialista del secolo decimonono". Per la ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] ; Antiquaria, ibid. 1947; Studi e modelli di via Margutta, ibid. 1953.
Fonti e Bibl.: G.L. Ferri, Rassegna drammatica (rec. a Goethe a Roma), in Nuova Antologia, 1° febbr. 1913, pp. 522 s.; E. Della Porta, Appunti e ricordi, in Ars et labor (Milano ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] di Ernesto Codignola, dove pubblicò i primi scritti (1934-39). Leggeva senza entusiasmo Flaubert e Stendhal, adorava Goethe (specie i Colloquicon Eckerman) e non amava i romanzieri russi". Come credente andava assumendo posizioni evangeliche e ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...