Poetessa tedesca (Weimar 1776 - Berlino 1831). Nipote di Charlotte von Stein, fu dama di corte della duchessa di Weimar, prima di seguire a Stoccolma il marito, alto ufficiale svedese (1803). Tornata in [...] e la finezza dei sentimenti. Da ricordare l'idillio drammatico Die Schwes tern auf Corcyra (1812), il poemetto Die Sage von Wolfsbrunnen (1814), Gedichte (1826). Assistita da Goethe, scrisse in gioventù il poemetto Die Schwestern von Lesbos (1800). ...
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Pseudonimo del poeta slovacco Pavel Országh (Horní Kubín 1849 - Dolní Kubín 1921). Temperamento romantico, animato da una fede messianica nei destini della Slovacchia, cantò la gente semplice e, idealizzandola, [...] i Krvavé sonety ("Sonetti sanguigni", 1919) di intonazione patriottica e politica, e le favole bibliche Agar (1883), Rachel (1891) e Herodias (1909). Importante anche la sua attività di traduttore (da Goethe, Schiller, Shakespeare, Lermontov). ...
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Poeta macedone (Štip 1923 - Skopje 1982). Dopo aver trattato temi e motivi legati alla guerra di liberazione, cui partecipò attivamente (Pesni "Poesie", 1944; Na Gramos "Sul Gràmmos", 1950), passò a una [...] tišinata "Fonditi con il silenzio", 1955; Nebidnina "Fantasticheria", 1963; Gledač vo pepelta "L'uomo che guarda nella cenere", 1970; Drvo na ridot "L'albero sul poggio", 1980). Importante la sua attività di traduttore (da Goethe, Corneille, ecc.). ...
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Poeta polacco (Cracovia 1816 - Pietroburgo 1873). Giurista di professione, svolse un'intensa attività letteraria. Fu amico di Norwid, a cui rivolse versi entusiastici, e da cui gli fu dedicata l'opera [...] di una sottile vena meditativa. Di particolare interesse la sua opera, basata su motivi e tecniche della poesia popolare, Baśń o żelaznym wilku ("La fiaba del lupo di ferro"), e notevole la sua attività di traduttore (da Byron, Barbier, Goethe). ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Milano 1968, p. 215). La madre Anna Bumiller (m. 1911), di origine tedesca, donna colta, pianista, gran lettrice di Goethe, aveva dato lezioni di tedesco a Carducci, il quale «amava sentirle leggere i lirici tedeschi» (Andreoli, in Discorrendo di ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Mohrungen, Prussia Orientale, 1744 - Weimar 1803). Di modeste origini, si diede una prima formazione in casa del diacono Trescho, il quale, accogliendolo come aiutante nella [...] della felicità di quell'incontro un opuscolo del 1773 dal titolo Von deutscher Art und Kunst contiene scritti di H. e di Goethe che assumono un valore programmatico per tutto il movimento dello Sturm und Drang che ebbe appunto in H. il suo maggior ...
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Romanziere (Rouen 1821 - Croisset 1880). Figlio dell'illustre chirurgo Achille-Cléophas, compì gli studî secondarî a Rouen (1832-40); quindi fu indirizzato dalla famiglia agli studî giuridici e inviato [...] tratti del futuro romanziere e artista; leggeva gli scrittori romantici, Chateaubriand, Byron, Hugo; si era iniziato al culto di Goethe; aveva scritto pagine di qualche valore (Mémoires d'un fou, 1838; Novembre, 1842). Nel febbraio del 1843 cominciò ...
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Scrittore inglese (Calcutta 1811 - Londra 1863). Nato in India, ma cresciuto nell'Inghilterra vittoriana, T. fu un autore caratterizzato dalla vena satirica e caricaturale delle sue opere, spesso condizionata [...] a studiare in Inghilterra; dopo gli studi a Charterhouse e a Cambridge, non completati, viaggiò nel continente e incontrò Goethe a Weimar. Tentò poi di dedicarsi alla carriera forense, ma a quegli studi preferiva la società di letterati e artisti ...
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Scrittore e viaggiatore (Pontarlier 1809 - Parigi 1892). Compì numerosi viaggi nell'Europa settentr., nell'Africa settentr. e in America; prese parte a una spedizione scientifica nelle regioni artiche, [...] Russie, la Finlande et la Pologne (1843), Lettres sur l'Amérique (1851), ecc. Scrisse romanzi e studî critici sulle letterature tedesca e scandinave; tradusse opere di Goethe, Schiller, E. Th. A. Hoffmann, ecc. Entrò nell'Académie Française nel 1870. ...
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Poetessa (Lisbona 1750 - Bemfica do Ribatejo 1839). Moglie (1779) del conte di Oeynhausen ministro del Portogallo a Vienna, visse in questa città fino alla morte del marito (1793), entrando in contatto [...] la transizione dall'Arcadia al Romanticismo; influì notevolmente su Bocage e Herculano. Scrisse componimenti poetici in vario metro, tra cui il poema Recreações botánicas, tradusse da Omero, Orazio, A. Lamartine, J. Thomson, G. Bürger, W. Goethe. ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...