DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] (teatro Eliseo, 15 febbr. 1967), commedia non del tutto accetta ai critici. Dopo la parentesi interpretativa dell'Egmont di W. Goethe (prima italiana, nel cortile di palazzo Pitti per il Maggio fiorentino, 7 giugno 1967, regia di L. Visconti) in cui ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] , che si teneva all'interno del palazzo Bolognetti, probabilmente lo aveva messo in contatto con A. Canova, G. Ceracchi, J.W. Goethe, l'archeologo E.Q. Visconti, le pittrici Angelika Kauffmann e Marianna Dionigi, V. Monti, V. Alfieri, A. Verri, il ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] , in Studi secenteschi, XVIII (1977), pp. 127-144; M. Slawinski, Agiografie mariniane, ibid., XXIX (1988), p. 19 e passim; J.W. Goethe, Torquato Tasso, a cura di E. Bernardi, Venezia 1988, pp. 41 s.; G. Maillat, Les vies du Tasse: l'abbé de Charnes ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] della Zecca pontificia il 15 maggio 1801 (Noack, p. 38).
Da una lettera di Wilhelm von Humboldt a J.W. Goethe, datata 23 ag. 1804, si apprende come anche Giovanni si dedicasse alla coniazione e al commercio di antiche medaglie pontificie; tale ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] L'uomo senz'ombra. Storia meravigliosa di Pietro Schlemihl, di A. Chamisso, Milano 1925; I dolori del giovane Werther, di W. Goethe, Milano 1930.
Bibl.: B. Croce, Leonardo (recens.), in La critica, I (1903), pp. 287-291; Id., G. D'Annunzio,ibid., II ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] di autori e di opene. Si tratta di La guerra gotica di Claudio Claudiano (Palermo 1896); di G. P. Eckermann Colloqui col Goethe, I-II (Bari 1912-14); di F. Hebbel INibelunghi (Milano 1916). Tenne inoltre la rubrica Rassegna di romanzi e di novelle ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] 1845; C. Tenca, T. G. (1846), in Saggi critici, a cura di G. Berardi, Firenze 1969, pp. 161-180; G. Scalvini, Foscolo, Manzoni, Goethe. Scritti editi e inediti, a cura di M. Marcazzan, Torino 1948, pp. 234, 349 s., 445 s.; I. Cantù, Vita e opere di T ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Balázs e di Sergej M. Ejzenštejn, ma anche di Ludwig Joseph Wittgenstein, Vasilij V. Kandinskji, Johann Wolfgang von Goethe – il colore nel cinema non può essere un fatto puramente riproduttivo in senso naturalistico, o puramente decorativo, o ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] deposto l'abito religioso, quel Christian Joseph Jagemann bibliotecario di Weimar, poligrafo, lessicografo, traduttore fecondissimo e amico di Goethe (cfr. Chr. jos. Jagemann, Briefe über Italien, Weimar 1778-80, pp. 227 s.); di A. Sarti, vicecustode ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] . N. Bouilly, rappresentata al teatro Feydeau il 16 genn. 1800), opera che assicurò al C. una fama europea. Se Goethe infatti elogiava la perfezione del libretto di J. N. Bouilly (l'autore di Léonore, fonte del Fidelio beethoveniano), molti musicisti ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...