CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] .
La produzione musicale del C. comprende melodrammi: La sposa di Corinto (libretto di Carlo Bernardi, da una ballata di Goethe; Roma, teatro Argentina, 1918); Miranda (libretto di C. Bernardi e del C. stesso, da La tempesta di Shakespeare; San ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] decorativo. Dopo aver ricostruito la figura del principe attraverso alcune testimonianze - fra cui emerge quella di J.W. Goethe, ammaliato dalla sua follia -, il M. cerca di comprendere il significato della decorazione inventando, appunto, un lungo ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] , in Storia dell'opera italiana, II, I sistemi, a cura di L. Bianconi - G. Pestelli, Torino 1988, pp. 54 ss.; F. Taviani, Goethe e La locandiera, in Il teatro a Roma nel Settecento, I, Roma 1989, pp. 226 n., 244 n.; G. Cirillo - G. Godi, Il ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] a volte personalmente, come ad es. dall'amato R.M. Rilke (cfr. Solaria ed oltre, pp. 140 s.), e da J. W. Goethe, G. Büchner, J. P. F. Richter, G. Keller, H. James c H. Hemingway (su quest'ultimo autore pubblicò il saggio Cinque informazioni ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Como, dove un'ampia toga conferisce un'antica dignità allo scienziato vestito modernamente, così come nel Monumento a Goethe (1837-40: Francoforte, Stadtbibliothek), dove il M. ripropone la tipologia del filosofo greco seduto, adottata nel Beccaria ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] trascendentale le nozioni di spazio e tempo connesse alla nuova fisica. In età romantica subentrò una reazione: Goethe tentò una confutazione sistematica della teoria dei colori. I filosofi Hegel e Friedrich Schelling reagirono contro la formula ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] genn. 1968).
Né vanno dimenticate le musiche di scena (tra le più significative quelle per la versione radiofonica dei Faust di Goethe, RAI, terzo programma, 1953) e alcune colonne sonore, tra cui Il cielo è rosso (1950), Febbre di vivere, nastro d ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] ducale, 14-15 agosto 1953); Aminta (di T. Tasso: Ferrara, 26-28 giugno, 1°-3 luglio 1954); Torquato Tasso (di W. Goethe: Ferrara, 27-29 giugno, 3 luglio 1954); Le Beffe del Decamerone (di V. P.: Certaldo 31 luglio -1° agosto 1954); Europa incontro ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] sul teatro, p. 67), cui preferì sempre un repertorio ironico o eroico – e ancora Oreste nell’Ifigenia in Tauride di Goethe al castello di Malcesine.
Nel 1950-51, dopo la morte del suo ex maestro Mario Pelosini, insegnò dizione poetica all’Accademia ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] segno di unione con quei "santi perseguitati"; nell'estate del 1805, infine, visitò le maggiori città della Germania, dove conobbe Goethe, molti teologi tedeschi, e dove si legò d'amicizia con l'astronomo Franz Xaver von Zach.
Durante i loro viaggi ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...