Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] (imparò in seguito a suonare la sega e il piano), mentre al contempo cresceva il suo amore per J.W. Goethe. Tornata quindi a Berlino, negli anni in cui la città viveva la depressione economica ma risultava ricca e interessante dal punto ...
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Audran, Stéphane
Francesco Costa
Nome d'arte di Colette Suzanne Dacheville, attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Versailles (Parigi) il 2 novembre 1932. Di presenza elegante, dal fascino [...] , ha comunque brillato nei panni di Charlotte in Les affinités électives (1981), dall'omonimo romanzo di J.W. von Goethe, che Chabrol ha girato per la televisione. Infine, alle prese con lo stupendo e vitale personaggio di Babette, ha riscosso ...
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SQUARZINA, Luigi
Regista, studioso e autore di teatro, nato a Livorno il 18 febbraio 1922. Laureatosi in legge nel 1945, si è contemporaneamente diplomato regista presso l'Accademia nazionale d'arte [...] , in Problemi del linguaggio teatrale, Genova 1974; Norma e trasgressione nel lavoro di teatro. Le "Regole per gli attori" di Goethe, in Comunità, n. 174, giugno 1975; Momenti italiani della teatralità, in L. S. e M. Tafuri, Teatri e scenografie ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] sarà possibile. Il linguaggio del film restituisce all'intelligenza e alla visione dell'uomo il loro posto originario. Possiamo affermare con W. Goethe che l'organo con il quale si capisce meglio è l'occhio, e ricordare a noi stessi che si è nati con ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] all'Accademia di belle arti di Bologna, che porta anche, tra gli altri, una serie di bozzetti destinati al Faust di Goethe (forse rappresentato allo Stadttheater nel 1832): ancora evidente vi è l'impronta basoliana, ma, se da un lato il suo ...
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Ganz, Bruno
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale svizzero, nato a Zurigo il 22 marzo 1941. Grazie alla formazione teatrale e a un volto dall'espressione naturalmente melanconica, è stato [...] (2001) di Urs Egger e, nella stagione teatrale 2000-01, è stato Faust nella versione integrale dell'opera omonima di J.W. Goethe della durata di venti ore, messa in scena da Stein per la Schaubühne berlinese. Nel 2002 Norbert Wiedmer ha realizzato il ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] .
Nel 1950 il G. e Garinei portarono in scena la rivista Il diavolo custode, molto liberamente ispirata a J.W. Goethe, e La bisarca, dall'omonima trasmissione radiofonica andata in onda a partire dal dicembre 1948, nella quale si raccontavano le ...
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tragedia Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da gravi [...] e di Racine.
Nel 18° sec. sulla t. classica nasce il dramma (➔): la t. classica vanta ancora qualche grande personalità: J.W. Goethe (Iphigenia auf Tauris, 1786), U. Foscolo (Tieste, 1797; Aiace, 1811), F. Schiller (Die Braut von Messina, 1803), P.B ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] Compagnia della prosa della RAI recitando in numerosi radiodrammi tra cui Agenzia Fix di Alberto Savinio (1950), Faust di Goethe (1953), Don Chisciotte di Cervantes (1957) e molti altri, proseguendo questo impegno fino agli anni Ottanta. Per la ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] ducale, 14-15 agosto 1953); Aminta (di T. Tasso: Ferrara, 26-28 giugno, 1°-3 luglio 1954); Torquato Tasso (di W. Goethe: Ferrara, 27-29 giugno, 3 luglio 1954); Le Beffe del Decamerone (di V. P.: Certaldo 31 luglio -1° agosto 1954); Europa incontro ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...